La detersione del viso quotidiana è un gesto di pulizia essenziale ed indispensabile per qualsiasi tipo di pelle. Serve ad eliminare il make-up e le impurità accumulate durante il giorno che, se non vengono rimossi, accelerano la comparsa di inestetismi.
Viso e collo devono essere detersi sia al mattino che alla sera. Al mattino la detersione serve a rimuovere i residui delle creme notte e il sebo, a “svegliare” la pelle e a prepararla ai trattamenti successivi (per esempio il make up). Alla sera è fondamentale perché sul viso si sono depositate varie sostanze inquinanti ambientali (polvere, smog, ecc) che devono essere assolutamente eliminate prima di andare a dormire.
In commercio esistono diversi cosmetici, specifici per ogni tipo di pelle, in grado di rimuovere con efficacia trucco e impurità. Tra i tanti detergenti a risciacquo e non (mousse, gel, oli, acque), in questo articolo ci concentreremo in particolare su 3 cosmetici adatti alla pulizia quotidiana: le acque micellari, i saponi e l’invincibile coppia latte detergente + tonico. Ma… quale scegliere per la detersione del viso quotidiana? Per impedire la comparsa di imperfezioni, è necessario avere costanza e detergere il viso con delicatezza. Sicuramente nella beauty l’acqua micellare è un cosmetico da usare perlopiù la sera, mentre al mattino consiglio generalmente un detergente schiumogeno o il latte se la pelle è molto sensibile o fragilizzata. Scopriamo adesso quali, tra questi, sono i cosmetici adatti alla tua pelle…
Detersione del viso quotidiana: latte detergente
È un’emulsione olio in acqua (O/A), una sorta di “crema fluida”. In quanto tale è costituita da una fase oleosa che ha il compito di sciogliere le particelle di grasso e da una fase acquosa che le allontana. E’ ideale per eliminare il trucco più o meno resistente la sera e per soddisfare le esigenze di pulizia quotidiana al mattino poiché rispetta il pH della cute. Per via della componente grassa il latte detergente è indicato soprattutto alle pelli secche ed irritabili. Deterge, infatti, per affinità, con delicatezza ma a fondo. In base alle varie esigenze si può scegliere, poi, un latte arricchito con ingredienti vegetali lenitivi, emollienti o idratanti come olio di Argan, burro di Karitè, Mandorle dolci, proteine del latte, estratti di Camomilla, Malva, Salvia o Albicocca. Mentre deterge efficacemente il viso, lo nutre e rende la pelle fresca e vellutata.
Come va applicato e rimosso il latte detergente?
Può essere applicato con un dischetto di cotone o, per una detersione più accurata, consiglio di massaggiare il prodotto con le mani. Il dischetto di cotone infatti sposta lo sporco e il trucco da una parte all’altra del viso. Si risciacqua con l’acqua e poi si passa al tonico. Quest’ultimo rappresenta sicuramente un cosmetico vantaggioso ed irrinunciabile.
Si può usare il latte detergente per struccare gli occhi?
Non sempre. Se oltre a detergere devi anche rimuovere un make-up resistente, è importante eliminare dapprima il trucco dagli occhi con uno struccante bifasico apposito. Tale prodotto è ancora più delicato rispetto agli struccanti tradizionali: gli occhi e la zona perioculare infatti sono molto sensibili e non bisogna sfregare per rimuovere il trucco. Una volta struccati gli occhi si potrà procedere con la normale detersione di viso, collo e décolleté.
Tonico
Dopo aver deterso il viso con il latte detergente, non bisogna mai dimenticare di usare il tonico. Il suo uso non è da considerarsi secondario o addirittura inutile. Questa lozione è un insostituibile complemento ideale per completare la pulizia quotidiana del viso. Aiuta a eliminare i residui di trucco ed eventualmente del detergente senza alterare lo strato protettivo naturale della pelle, anzi la rivitalizza. Inoltre serve ad eliminare eventuali tracce di calcare che l’acqua del rubinetto lascia sul nostro volto. Esistono vari tipi di tonici, alcuni senza alcol, ideali per le pelli delicate e sensibili. Altri arricchiti con estratti astringenti, idratanti, addolcenti o oli essenziali, che rendono il cosmetico specifico per un tipo di pelle piuttosto che per un altro. Non serve certamente a riequilibrare il pH cutaneo, ma prepara la cute a ricevere la crema.
Per esempio, i tonici a base di estratti di Mirtillo, hanno proprietà rivitalizzanti. Quelli a base di estratti di Hamamelis sono addolcenti, rinfrescanti, astringenti e calmanti. I tonici a base di estratti di Rose invece possiedono proprietà tonificanti e idratanti.
Detersione del viso quotidiana: acqua micellare
A differenza del latte detergente, l’acqua micellare non ha bisogno di essere risciacquata, almeno non sempre. In un’unica soluzione sono associati azione detergente e tonificante. L’uso del tonico in tal caso non sarebbe essenziale, tuttavia ne consiglio sempre l’uso. Alcune acque micellari, difatti, hanno una formula molto povera, totalmente priva di ingredienti funzionali: in questi casi la detersione deve essere necessariamente completata con l’applicazione del tonico. Anche per l’acqua micellare, esistono varie formulazioni: alcune hanno all’interno sostanze di origine vegetale (per esempio estratti di Achillea o di Malva) dalle proprietà lenitive, addolcenti e idratanti per le pelli secche. Altre acque sono formulate con sostanze dotate di attività purificante e sebonormalizzante (per esempio zinco o Amamelide) ma anche lenitive (come l’Elicriso) per detergere e struccare le pelli grasse o miste con dolcezza.
Il potere detergente è, in tutti i casi, dovuto alle micelle. Le micelle sono molecole di tensioattivi capaci di detergere la pelle in profondità. Agiscono attraendo come una calamita lo sporco, il trucco e il sebo in eccesso. Le impurità vengono inglobate all’interno delle micelle e, senza bisogno di strofinare e senza alterare l’equilibrio idrolipidico della cute, deterge efficacemente collo e viso. L’acqua micellare è, dunque, adatta sia a detergere che struccare, ma non sempre svolge quest’ultima azione in maniera eccelsa. Sul trucco waterproof non è super efficace e poiché il make up deve essere rimosso in una sola passata senza insistere in questi casi ti consiglio l’uso di uno struccante oleoso.
Come va usata l’acqua micellare e a chi è adatta?
Il prodotto va applicato necessariamente su un batuffolo di cotone per via della consistenza acquosa e passato delicatamente sul viso. Devi usare tutti i dischetti di cotone imbibiti di acqua sufficienti a rimuovere ogni traccia di sporco. E’ in grado sia di struccare che detergere. Quando l’ultimo dischetto usato non sarà più sporco, il viso sarà pulito. Le acque micellari per pelli sensibili possono essere utilizzate anche per struccare gli occhi senza irritare. Tuttavia se gli occhi (o anche le labbra) sono truccati con un make-up waterproof e difficile da rimuovere, è necessario usare prima uno struccante oleoso o bifasico. Ricorda che non c’è una regola universale valida per tutti, l’acqua micellare è un cosmetico particolare e può anche entrare a far parte di una doppia detersione “rivisitata”.
L’acqua micellare è adatta alle pelli secche ma ancora più specifica per le pelli miste, grasse e sensibili. E’ un cosmetico per la detersione del viso quotidiana che consiglio alle pelli impure la sera, mentre al mattino una mousse o un gel sono più indicati. La pelle grassa/mista, infatti, ha bisogno di prodotti che non appesantiscano e che non siano aggressivi. In alcuni casi (per esempio in caso di pelle a tendenza acneica) è necessario completare la pulizia usando un detergente a risciacquo. Un’acqua micellare specifica per pelle sensibile, poi, riduce, in questo tipo di cute, le fastidiose sensazioni di “pelle che tira”. Sicuramente è il cosmetico senza risciacquo migliore da usare per pulire il viso quando non c’è acqua, al posto delle salviette. In ogni caso termina la detersione nebulizzando sul viso l’acqua termale. Essa rinfresca e lenisce soprattutto le pelli sensibili e irritate.
Ti hanno detto che l’acqua micellare deve essere per forza risciacquata? Beh, non è così o perlomeno non sempre! Scopri perché nell’articolo: Acqua micellare: va risciacquata o non va risciacquata?
Per conoscere, invece, la detersione quotidiana del viso specifica per pelle grassa, leggi: Cosa fare per prendersi cura della pelle grassa. Se cerchi una consulenza personalizzata e specifica per le tue esigenze, compila il modulo e chiedi una consulenza con la Cosmetologa.
Detersione del viso quotidiana: sapone
La tradizionale saponetta non è ideale per la detersione quotidiana del viso in quanto potrebbe irritare la cute. Esso risulta inadatto perché, essendo un sale, ha un pH alcalino che contrasta con il pH leggermente acido della cute e ne altera la flora cutanea. Una valida alternativa al sapone classico sono i syndets, meglio conosciuti come “saponi non saponi”. I syndets non sono alcalini e perciò rispettano il pH della pelle. Quelli in forma solida (panetto) rappresentano il detergente ideale per pulire il viso al mattino, quando non deve essere struccato, perché consente di detergerlo velocemente.
Il sapone non sapone però deve avere una formula ben bilanciata, altrimenti anche se rispetta il pH potrebbe essere più aggressivo della saponetta tradizionale! Ne esistono per diverse tipologie cutanee (pelle grassa, mista, sensibile), scegli quello che fa al caso tuo. Io, tuttavia, solitamente non li consiglio perché, se non conservati bene, i panetti sono poco igienici.
Infine, qualunque sia il detergente scelto, dopo la pulizia applica sempre una crema idratante, specifica per la tua pelle, sia al mattino che alla sera. Leggi gli articoli sulla skincare routine mattutina e serale, per conoscere tutti i cosmetici essenziali a cui non puoi rinunciare. Se hai dubbi o delle domande da pormi, lascia il tuo commento e sarò felice di aiutarti 🙂
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