Attivatori di abbronzatura: cosa sono e quanto sono efficaci

Gli attivatori di abbronzatura sono cosmetici su cui c’è molta confusione. Il più delle volte sono considerati uguali agli acceleratori di abbronzatura, agli intensificatori o, addirittura, agli autoabbronzanti. Si tratta, tuttavia, di cosmetici con funzioni diverse. Non è raro, inoltre, trovare in commercio cosmetici acceleratori di abbronzatura che dichiarano di attivare l’abbronzatura; o, al contrario, cosmetici attivatori che dichiarano di accelerare la tintarella. In alcuni casi si tratta di cosmetici dalla doppia funzione; in altri casi sono soltanto attivatori o soltanto acceleratori e quanto dichiarato in etichetta non corrisponde pienamente alla realtà. Tutto dipende dagli ingredienti che contengono tali cosmetici.

In un altro articolo ho già parlato e spiegato come agiscono gli acceleratori; in questo parlerò degli attivatori: ti spiegherò cosa sono, a cosa servono e soprattutto perché non possono essere ritenuti acceleratori o intensificatori dell’abbronzatura. E’ importante conoscere le differenze tra i vari prodotti dedicati all’abbronzatura per scegliere consapevolmente quello giusto, non farsi ingannare dai claim pubblicitari e dalle etichette cosmetiche furbette e non causare danni alla pelle!!

Attivatori di abbronzatura NON acceleratori!

Mentre gli acceleratori velocizzano il processo di abbronzatura; gli attivatori sono gli iniziatori della tintarella. Ciò ne giustifica l’utilizzo prima che si inizi l’esposizione al sole. Contengono ingredienti che hanno una funzione cosmetica diversa dagli acceleratori pertanto agiscono in maniera differente e non possono essere considerati gli stessi cosmetici. Gli attivatori sono prodotti che possono innescare l’abbronzatura grazie a particolari ingredienti che contengono. Si tratta di attivatori della produzione della melanina come i peptidi. I peptidi più comuni che si possono ritrovare nell’INCI sono l’Acetyl Hexapeptide-1 e l’Acetyl Hexapeptide-51 Amide: sostanze attive a piccole dosi. Gli ingredienti chiave degli acceleratori, invece, sono i derivati della tirosina.

I peptidi appena citati sono sostanze biomimetiche: imitano, cioè, l’attività dei processi biologici, in particolare giocano un ruolo nella produzione della melanina e nel modo in cui questa si muove attraverso la pelle. Sono peptidi sintetici costituiti da 6 aminoacidi: alanina, istidina, arginina, fenilalanina, triptofano e leucina. Tali peptidi promuovono un tono della pelle visibilmente più uniforme.

Molto particolare per la sua funzione e la sua efficacia è un pentapeptide il cui nome INCI è Benzoyl Dipeptide-18, D-Phenylalanyl, Arginyl Dtryptophan Dipropylamide Mesylate che é in grado di agire in maniera altamente specifica sul recettore (MC1R) che regola la sintesi della melanina. Tale molecola è in grado di rendere la pelle luminosa e favorire un colorito sano. E’ un ingrediente che si rivela molto utile sia come attivatore che come acceleratore e intensificatole di abbronzatura. In base alla percentuale d’uso ed associato ad un’esposizione al sole (con protezione solare ovviamente) di appena 15 minuti al giorno, è in grado di donare un bel colorito in appena 5/7 giorni. Può essere usato in tutte le stagioni, in estate ovviamente funzionerà meglio perché oltre a stimolare un colorito naturale, esalterà l’abbronzatura e la prolungherà anche al rientro dalle vacanze al mare. Vuoi sapere dove puoi trovare questo straordinario attivo? Lascia un commento o chiedi una consulenza  😀

Solo attivatore?

Esistono in commercio cosmetici dalla doppia o anche tripla funzione: attivatori che possono essere anche acceleratori (l’INCI in questo caso dovrà riportare sia i peptidi citati poc’anzi sia i derivati della tirosina di cui vi ho parlato nell’articolo dedicato agli acceleratori). Oppure attivatori dell’abbronzatura che sono sia acceleratori sia intensificatori (oltre agli ingredienti precedenti in questo caso l’INCI dovrà riportare anche dei coloranti, tipicamente il Caramello).

intensificatore di abbronzatura ed acceleratore
la presenza di Acetyl Tyrosine rende questo cosmetico attivatore anche un acceleratore di abbronzatura

Quando usare l’attivatore?

A differenza degli acceleratori che non è necessario usare prima dell’esposizione al sole (perché non stimolano la formazione della melanina), nel caso degli attivatori è bene applicarli prima di iniziare le vacanze per preparare la pelle al sole. Così facendo la pelle si manterrà idratata e pronta ad abbronzarsi in maniera uniforme. Inizia l’applicazione almeno 2 settimane prima delle tue vacanze. Sostituiscila tranquillamente alla tua crema corpo quotidiana. Iniziare preventivamente l’uso garantirà un colorito più uniforme, intenso e duraturo. Si tratta di un cosmetico che, ovviamente, è formulato con emollienti ed è arricchito con attivi complementari: ingredienti lenitivi, idratanti, nutrienti, filmanti come oli, burri, vitamine, estratti vegetali.

Continua l’applicazione dell’attivatore anche durante l’esposizione al sole. In questo caso dovrai prima stendere l’attivatore poi la protezione solare adatta alla tua carnagione. Generalmente non contengono infatti filtri UV e, pertanto, non proteggono la cute da scottature, eritemi o altri danni indotti dal sole. La pelle assorbirà gli ingredienti funzionali dell’attivatore mentre i filtri UV del solare assorbiranno o respingeranno le radiazioni ultraviolette impedendo alla cute di scottarsi. Non arriverai all’abbronzatura perfetta in un solo giorno di mare e neppure in una settimana: anche con l’uso dell’attivatore servirà pazienza e costanza. Con un corretto utilizzo il risultato sarà sicuramente migliore e più rapido rispetto agli altri anni. Usalo anche dopo il mare in quanto è, generalmente, perfetto anche come doposole (a meno che tu non abbia esigenze particolari, per esempio la necessità di usare un doposole rinfrescante).

attivatore abbronzatura e protettore solare
attivatore di abbronzatura con filtri solari per proteggere la pelle dal sole oltre che esaltare l’abbronzatura

Alla fine delle vacanze, a meno che l’attivatore non contenga anche coloranti, non è necessario usarlo ancora. Se invece contiene coloranti allora, nonostante tu abbia terminato l’esposizione al sole, avrà i suoi vantaggi usarlo: l’abbronzatura sarà più duratura.

Quali fototipi possono usare l’attivatore?

Tutti. I fototipi bassi (ovvero le carnagioni chiare che si scottano facilmente) grazie all’uso dell’attivatore di abbronzatura prepareranno la pelle all’azione del sole. I fototipi alti (cioè le carnagioni più scure e tendenzialmente ambrate tutto l’anno) otterranno un’abbronzatura più intensa.

Meglio l’attivatore o l’acceleratore di abbronzatura?

Meglio il cosmetico che possiede entrambe le funzioni. Consiglio, soprattutto nel caso di pelle chiara, di utilizzare un cosmetico che contiene sia Acetyl Tyrosine sia i peptidi (Acetyl Hexapeptide-1). Leggi l’INCI e assicurati che ci siano entrambi: otterrai un’abbronzatura ottimale.

Sappi che stare ore ed ore sotto il sole, spalmando sulla pelle soltanto un attivatore, acceleratore o intensificatore di abbronzatura senza protezione solare non ti farà abbronzare prima e meglio! Una tintarella rapida ad ogni costo non è salutare e neppure duratura. Come per qualsiasi trattamento cosmetico, bisogna agire su più fronti per avere risultati soddisfacenti. Se vuoi conoscere tutti i segreti di un’abbronzatura sana, duratura ed uniforme leggi il seguente articolo: Estate e mare: come abbronzarsi senza inconvenienti.

Gli integratori che attivano l’abbronzatura

Eh già, esistono anche attivatori di abbronzatura sotto forma di integratori: compresse o bustine essenzialmente a base di Rame. Il rame è coinvolto nel processo di melanogenesi, in quanto l’enzima tirosinasi responsabile della produzione di melanina è rame-dipendente. Ovviamente l’integratore non sostituisce un’alimentazione sana ed equilibrata e non dovrebbe essere preferito a quest’ultima. Molti cibi tipicamente estivi aiutano la pelle a prepararsi al sole (famosissimo è il betacarotene), anche il rame fa la sua parte. Cibi ricchi di rame sono il cacao, le arachidi, le noci, l’avocado ed i molluschi.

E’ necessario ricorrere agli integratori che attivano la melanina soltanto se non si può seguire una dieta bilanciata e ricca di frutta ed ortaggi di stagione o qualora si abbia bisogno di una protezione estrema. E’ il caso, per esempio, delle carnagioni chiare che si scottano sempre e trascorreranno molto tempo sotto il sole cocente. Un integratore a base di rame, ma anche di antiossidanti (per proteggere le cellule dall’invecchiamento foto-indotto), sarà un valido aiuto in estate da abbinare rigorosamente ad una protezione solare ad ampio spettro oltre che ad un cosmetico attivatore. L’assunzione di questo genere di integratori deve cominciare 30 giorni prima dell’inizio delle vacanze estive. Chiedi sempre un consulto al tuo medico curante e segui quanto riportato in etichetta.