Le labbra sono una parte del viso che merita attenzione, spesso basta darle un tocco di colore per mettere in evidenza la propria bellezza e sentirsi bene con se stessi. In questo articolo vedremo quindi come valorizzarle al meglio. Ogni bocca è diversa, pertanto in base alla forma, alle dimensioni ed alle esigenze è necessario l’utilizzo di cosmetici diversi. Rossetto, lucidalabbra e matita vanno usati con consapevolezza se si vuole valorizzare le labbra.
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Il finish giusto per valorizzare la forma delle labbra
Esistono rossetti con vari finish, per valorizzare le labbra è necessario utilizzare quello che esalta di più la forma e nasconde le imperfezioni. I rossetti dal finish cremoso (ovvero il classico ed intramontabile rossetto stick idratante e semi-lucido) è adatto a tutte: perfetto per le bocche che tendono ad essere sempre secche e cercano una texture morbida, a quelle sottili ed a quelle molto carnose. E’ un passe-partout. Nel caso di labbra sottili, oltre al finish cremoso e lucido, è necessario scegliere nuance accese. Per sapere di più sul make-up per labbra sottili clicca qui. Il finish mat, invece, è l’ideale per le bocche ben idratate, carnose, dalla forma perfetta e prive di irregolarità. E’ la tipologia di finish più resistente ma anche più esigente: qualsiasi imperfezione col rossetto opaco viene accentuata. In caso di rughe è assolutamente da evitare. Per conoscere tutti i segreti sul rossetto mat, vai qui.
Il rossetto dal finish metallizzato può essere lucido o opaco (ma mai quanto un rossetto mat), a seconda della tipologia potrà essere utile a valorizzare le labbra sottili, normali o carnose. Tende però a mettere in evidenza le rughe, va evitato in caso di rughette e pieghe (in particolare nelle fumatrici e in caso di pelle matura). Inoltre, contenendo pigmenti iridescenti dà un look rock adatto alle giovani. Infine, il rossetto dal finish satinato è brillante, contiene particolari pigmenti che riflettono la luce, quindi è perfetto per volumizzare le labbra per effetto ottico. A differenza di quello metallizzato può essere usato a tutte le età. Tra tutti i finish è il migliore per le pelli mature e con rughe accentuate non solo attorno alla bocca ma anche con rughe naso-labiali profonde ed evidenti: la sua brillantezza minimizza i difetti.
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Lucidalabbra (o gloss) per far scintillare le labbra
Per quanto riguarda i lucidalabbra, questi sono in grado di esaltare la forma e il volume delle labbra rendendole luminose e brillanti. Sono un’ottima alternativa al rossetto dal finish cremoso/lucido in caso di labbra molto sottili. Le nuance glitterate, in particolare, riflettendo la luce, danno tridimensionalità alle labbra poco carnose. Vanno scelti quelli arricchiti con estratti vegetali dall’azione emolliente e levigante o con sostanze antiossidanti. Anche in questo caso, leggi gli ingredienti e sceglili a base di olio di semi di Girasole, olio di Macadamia, vitamina C, burro di Karitè, olio di Ricino (quest’ultimo utilissimo per l’effetto sparkling ma anche per l’effetto protettivo). I lucidalabbra esistono sia colorati che trasparenti: i primi sono più adatti alle giovani donne. I secondi sono ideali per chi vuole un look naturale ma raffinato perché lucidano senza colorare. Inoltre, a differenza del rossetto, possono essere stesi senza delineare il contorno delle labbra con la matita.
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Matita per esaltare la forma delle labbra
La matita per le labbra serve a delineare il contorno e a favorire una stesura precisa del rossetto. Per aumentare la tenuta del rossetto e rendere il colore più intenso suggerisco di applicare per prima cosa la matita lungo il contorno superiore; poi lungo quello inferiore (in questo caso assicurati che la matita sia ben appuntita); infine su tutte le labbra. Dopo stendi il rossetto scelto accuratamente. Mentre le labbra carnose e dalla forma ben definita possono anche farne a meno, nel caso di labbra sottili, dal contorno irregolare e poco definite si deve rigorosamente utilizzare la matita per ridisegnare il contorno e non far migrare il rossetto (soprattutto se il cosiddetto codice a barre – rughe verticali sul labbro superiore – è molto visibile). Nelle bocche sottili va ridisegnato leggermente più all’esterno rispetto al contorno naturale. Bisogna, però, essere estremamente precisi per non ottenere un effetto caricaturale.
Attenzione poi alla nuance: la matita deve essere dello stesso colore del rossetto o un po’ più scura. Se sarà più scura darà una maggiore percezione di volume ma deve essere sfumata bene e il contrasto della matita più scura rispetto al rossetto non deve essere forte. La matita deve essere morbida e rigorosamente dello stesso colore del rossetto (non più scura), invece, in caso di rughe o segni di espressione evidenti.
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Nascondere le rughe con il fondotinta
Non bisogna di certo rinunciare a truccare le labbra quando attorno fanno la loro comparsa le rughe. Il tanto temuto codice a barre (cioè le rughe verticali che compaiono sul labbro superiore) può essere nascosto usando sapientemente il fondotinta. Applica un pò di fondotinta fluido a media coprenza e con fattore di protezione solare soltanto sul contorno labbra e fissalo con la cipria. Per non mettere in evidenza le imperfezioni, continua delineando i bordi della bocca con la matita e poi stendi un rossetto cremoso e luminoso, in modo da distogliere l’attenzione di chi guarda dalle rughe.
Non dimenticare che, per valorizzare le labbra, devi partire da una buona base. Anche le bocche più belle se sono screpolate e secche non otterranno buoni risultati dall’applicazione di rossetti, gloss e matite. Scopri in quest’altro articolo come prendertene cura: Come curare le labbra: i 4 passaggi da seguire.