Cosmetici contro la cellulite: quali scegliere per trattare gli inestetismi

La cellulite è fenomeno che, per la conformazione fisica delle donne, colpisce prevalentemente il sesso femminile. Non è una malattia e può interessare donne di qualsiasi età, sia magre che grasse. Esistono diversi tipi di cellulite e anche svariati fattori che ne determinano l’insorgenza. Tra le diverse cause, la cellulite (tecnicamente detta pannicolopatia adeno-fibrosclerotica) può insorgere in seguito ad una cattiva alimentazione, all’assunzione di farmaci, a squilibri ormonali, a sedentarietà, a familiarità. Lo stile di vita è il primo fattore che deve essere corretto e tra le varie abitudini da adottare si deve certamente iniziare un trattamento cosmetico che preveda l’uso di efficaci cosmetici contro la cellulite che consentano di ridurre il gonfiore, migliorare l’elasticità e prevenire la pelle a “buccia d’arancia” e con noduli. Il trattamento cosmetico deve agire in due modi: favorire uno scambio idrico corretto e consentire un adeguato metabolismo lipidico.

Proprio perché le cause sono molte, per combatterla bisogna agire su più fronti! Inoltre, è necessario intervenire nelle prime fasi quando ancora la cellulite è di tipo edematosa. Se non ci si attiva subito per combatterla, la cellulite evolve rapidamente in cellulite fibrosa e, infine, in cellulite sclerotica. Questi ultimi due stadi sono molto difficili da trattare (l’ultimo stadio è praticamente irreversibile) in quanto la struttura interna dell’epidermide e dello strato sottostante (il derma) sono fortemente compromessi e i tessuti sono ormai privi di elasticità.

Gli ingredienti giusti dei cosmetici contro la cellulite

Nel trattamento cosmetico della cellulite le creme o i gel sono un valido aiuto soprattutto nelle prime fasi, quando cioè la cellulite è di tipo edematosa (ovvero caratterizzata da gonfiore dovuto alla ritenzione dei liquidi) e la pelle non presenta ancora noduli e l’aspetto a buccia d’arancia o a materasso.

Un cosmetico contro la cellulite è di buona qualità se contiene un insieme di ingredienti capaci di ridurre il gonfiore, migliorare la circolazione, aumentare il metabolismo dei lipidi (per impedire l’accumulo dei grassi), drenare le tossine e migliorare l’elasticità della pelle. Gli ingredienti più efficaci che deve contenere il cosmetico per trattare la cellulite sono i seguenti.

Sicuramente conosciuta perché è il principio attivo contenuto nel caffè e nel tè, è una sostanza che agisce sulle adiposità localizzate. La caffeina, come la teobromina (contenuta nel cacao), l’amminofillina e la teofillina (contenuta nel caffè, nelle foglie di tè e nel guaranà), appartiene alla classe delle metilxantine. Queste sostanze hanno la capacità di attivare il metabolismo degli adipociti distruggendo i grassi immagazzinati (azione lipolitica). La caffeina pura, inoltre, stimola la microcircolazione.

  •     Iodio

Secondo alcuni studi lo iodio introdotto nei cosmetici agisce stimolando le cellule adipose e pertanto induce la mobilizzazione dei grassi eliminando gli accumuli di grasso di “deposito” tipici della cellulite. Questo sale minerale è contenuto nell’alga bruna Fucus vesiculosus. I cosmetici contro la cellulite contenenti Fucus non possono essere utilizzati dalle persone con malfunzionamenti della tiroide. Lo iodio, infatti, si concentra nella ghiandola tiroidea stimolando i suoi ormoni e perciò non è indicata in caso di ipertiroidismo (quando, cioè, c’è già un’eccessiva produzione di ormoni tiroidei).

cosmetici contro la cellulite
la crema contro la cellulite di Bionike è priva di fonti di Iodio
  •    Carnitina

Si tratta di un aminoacido che ha la funzione di velocizzare il metabolismo dei grassi per espellerli. È utilizzata nella formulazione dei cosmetici contro la cellulite per le sue proprietà rassodanti ma anche perché, in combinazione con gli altri ingredienti funzionali, ne aumenterebbe l’efficacia.

  •    Centella, Ippocastano, Edera e/o Rusco

Gli estratti di queste piante contengono saponine triterpeniche e flavonoidi. L’azione combinata di queste due sostanze garantisce un effetto vasoprotettore. Le saponine hanno un potente effetto decongestionante del sistema circolatorio. Esse aumentano la resistenza dei capillari, ne regolano la permeabilità e, pertanto, combattono la ritenzione dei liquidi riducendo il gonfiore. I flavonoidi invece agiscono in sinergia con le saponine in virtù delle loro spiccate proprietà antiossidanti. Per trattare la cellulite gli estratti naturali di tali piante sono molto utili soprattutto nelle prime fasi della cellulite, quando ancora è evidente l’edema. In particolare, gli estratti ricavati dal Rusco sono più potenti ed efficaci nel ridurre l’accumulo dei liquidi rispetto all’Ippocastano.

  • Betulla, Equiseto o Mirtillo

Dalle foglie della betulla si ricavano estratti dalle proprietà drenanti e antiedamatose: favoriscono il drenaggio dell’edema eliminando le tossine e i liquidi accumulati in eccesso. L’equiseto, ricco di minerali, saponine, tannini e flavonoidi, ha azione tonificante pertanto agisce contrastando il decadimento dei tessuti di sostegno. Dal mirtillo rosso, infine, si ricavano estratti che servono a rinforzare i vasi sanguigni impedendo così la fuoriuscita e il conseguente accumulo di liquidi.

  • Ananas

Da questo frutto esotico si ottiene un estratto ricco di bromelina, ovvero enzimi in grado di trattare gli inestetismi tipici della cellulite. La bromelina riassorbe i liquidi in eccesso, riduce l’infiammazione e migliora il tono dei capillari.

  • Capsaicina e Mentolo

I cosmetici formulati per combattere e contrastare la cellulite possono contenere sostanze che “raffreddano o riscaldano” la pelle. La capsaicina e il mentolo vengono introdotti nei cosmetici con lo scopo di provocare, rispettivamente, vasodilatazione e vasocostrizione locale dei capillari. La capsaicina (ricavata dal peperoncino) favorisce la riattivazione della circolazione ed ha un effetto “caldo”. Una buona ed efficace alternativa alla capsaicina è l’olio essenziale di Zenzero. Il mentolo invece ha un effetto “freddo”, anche se ad elevate concentrazioni produce una sensazione di calore. Il trattamento freddo/caldo è utile a contrastare gli inestetismi in quanto, attraverso l’azione di costrizione e dilatazione dei vasi, influenza la microcircolazione locale aumentando la tonicità della parete dei vasi sanguigni.

Trattamento cosmetico contro la cellulite: i fanghi all’argilla

Il trattamento cosmetico contro la cellulite prevede anche l’uso dei fanghi. Sia l’argilla verde che quella rossa e bianca sono efficaci per trattare gli inestetismi della cellulite in virtù del loro effetto drenante e detox. Per di più migliorano l’elasticità cutanea. I fanghi migliori sono, dunque, quelli che contengono tutti e 3 le argille. I fanghi all’argilla vanno applicati almeno 2 volte a settimana e lasciati in posa per circa mezz’ora, meglio se in occlusione (cioè avvolti da una pellicola). L’applicazione comunque varia in base allo stadio della cellulite: in caso di trattamento intensivo aumenta il numero di applicazioni; nella fase di mantenimento invece diminuisce. Una volta rimossi i fanghi con acqua, il trattamento va completato massaggiando sulla pelle bagnata un olio nutriente, elasticizzante e drenante (come l’olio di oliva, l’olio di albicocca o l’olio di mandorle dolci).

Conclusioni

In commercio esistono vari cosmetici contro la cellulite: creme, gel, fanghi, tutti formulati con un mix di ingredienti capaci di agire su più fronti. La forma cosmetica che consiglio tra gel e crema è quest’ultima. La crema infatti è un’emulsione acqua in olio che consente di veicolare attivi idrosolubili e liposolubili. In base al prodotto scelto è importante seguire sempre le indicazioni riportate in etichetta. Il trattamento cosmetico, infine, deve essere completato con esfoliazioni regolari, massaggi professionali  e le buone abitudini che trovi in questo articolo.

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