Il contorno occhi è una zona particolarmente delicata e consiglio sempre di prendersene cura attentamente perché è facile incappare in fastidiose irritazioni. Proprio per la sua sensibilità ho dedicato vari articoli alla zona perioculare: dall’articolo in cui parlo di come detergere e struccare il contorno occhi; a quello su come prendersi cura delle rughette sotto gli occhi o ancora al trattamento di borse ed occhiaie. Stavolta, però, voglio soffermarmi soltanto sugli ingredienti che è meglio evitare quando si acquistano cosmetici destinati agli occhi ed al contorno occhi, siano essi prodotti per il make-up o creme specifiche.
Non si tratta di ingredienti pericolosi; sono ingredienti che vengono usati a piccole percentuali ma, nonostante questo, possono essere poco tollerati. Mentre in un cosmetico a risciacquo o destinato ai capelli, per esempio, possono essere sottovalutati, nei prodotti da applicare sugli occhi e sul loro contorno è necessario porre più attenzione.
Ingredienti da evitare nei cosmetici per gli occhi e la zona perioculare
Ti propongo una lista di ingredienti che è bene evitare nei cosmetici destinati agli occhi ed al loro contorno, soprattutto quelli non a risciacquo (trucco o creme) che restano a contatto con pelle, ciglia e mucose per molte ore.
Alcohol denat.
Molte emulsioni destinate al contorno occhi contengono alcool etilico. L’alcol trova impiego in tante tipologie di cosmetici perché ha varie funzioni: in alcuni prodotti è molto utile; in altri se ne può fare a meno. Viene usato come solvente; come antimicrobico; per dare un’immediata sensazione di freschezza (vista la sua capacità di evaporare rapidamente); come penetration enhacer. Alle giuste concentrazioni (di solito si usa tra il 5 e il 10%) non causa alcun problema, anzi, come già detto, è utile. Nel caso della pelle del contorno occhi, però, sconsiglio i cosmetici che lo contengono. La pelle attorno agli occhi è delicata, sottile e sensibile: l’alcool (a prescindere dalla sua concetrazione) può causare irritazione e secchezza. Scegli cosmetici che ne sono privi.
Sconsiglio l’alcol etilico anche nei deodoranti per ascelle.
Conservanti che rilasciano formaldeide
Imidazolidinyl Urea, Diazolidinyl Urea (da NON confondere con la normale Urea) e DMDM Hydantoin sono i conservanti cessori di formaldeide più usati. La formaldeide tale e quale come ingrediente è vietata nei cosmetici. Sono ammessi, invece, conservanti che la rilasciano gradualmente ed in piccole quantità. E’ la formaldeide rilasciata che, attraverso la sua azione antimicrobica, preserva il prodotto aperto dalla contaminazione batterica. I conservanti che la rilasciano sono ammessi nei cosmetici perché (alle dosi stabilite) sono stati considerati sicuri dal Comitato Scientifico per la Sicurezza. La formaldeide è una sostanza classificata cancerogena: la sua tossicità è, tuttavia, correlata alla sua inalazione in ambienti di lavoro dove è presente in concentrazioni elevate. I cosmetici che contengono conservanti che la rilasciano non posso certo dirsi cancerogeni ma possono essere potenzialmente irritanti e sensibilizzanti. Se in uno shampoo, per esempio, può essere perlopiù trascurata la loro presenza, nei cosmetici da applicare sugli occhi e sul contorno li sconsiglio.
Un’altra tipologia di conservanti che, rispetto ad altri, potrebbero causare irritazioni o allergie su pelli sensibili sono i parabeni.
Allergeni
Ho già ribadito l’estrema delicatezza degli occhi e della pelle attorno: esiste una classe di sostanze (profumate e non) ammesse nei cosmetici definite allergeni perché causano allergia in persone predisposte. Avere la pelle sensibile non significa, però, essere allergici. Un allergene che provoca allergia ad una persona predisposta non è detto che provochi irritazione ad una persona non allergica ma con la pelle sensibile. Per precauzione, tuttavia, preferisci cosmetici privi di allergeni. Si tratta prevalentemente di allergeni del profumo, ovvero sostanze usate appunto per profumare il cosmetico. Non essendo però gli unici (sono 26 sostanze tra cui anche alcuni conservanti di origine naturale, come Benzyl Alcohol) è bene scegliere cosmetici non soltanto privi di profumo ma Allergen free.
BHA (butilidrossianisolo) E BHT (Butilidrossitoluene)
Impropriamente considerati conservanti, sono in realtà due antiossidanti. Sono sostanze di sintesi usate anche per la conservazione degli alimenti. Sulla pelle, in particolare sugli occhi e le mucose, non è raro che causino irritazioni. Li sconsiglio soprattutto nei mascara o nelle matite occhi da applicare nella rima interna. E’ facile trovarli nel make up perché, essendo antiossidanti, sono usati proprio per contrastare l’irrancidimento e l’ossidazione dei lipidi, di cui il make up è ricco. Su occhi sensibili, però, possono provocare rossore e bruciore.
Ed i metalli pesanti? Ne parliamo in questi articoli: Metalli pesanti nei cosmetici e claim “Nickel Tested” e Metalli pesanti: quali sono i cosmetici per il make-up che ne contengono di più?
Conclusioni sugli ingredienti cosmetici che è meglio evitare sugli occhi ed il loro contorno
Nessun ingrediente cosmetico può essere ritenuto sicuro al 100%. Ognuno di noi risponde in maniera soggettiva alle sostanze con le quali veniamo a contatto. Qualsiasi ingrediente naturale e sintetico può causare irritazione o allergie in un soggetto predisposto (anche quelli non classificati come allergeni). Gli ingredienti menzionati in questo articolo, però, sono quelli che è più probabile che possano causare fenomeni di sensibilizzazione, anche se non si hanno allergie note. Chi ha pelle sensibile, chi è soggetto a dermatiti (le persone che soffrono di dermatite atopica manifestano spesso reazioni di sensibilizzazione), chi ha occhi che diventano facilmente rossi, deve fare attenzione al make up o alla crema acquistati. I cosmetici devono essere ipoallergenici, dermatologicamente e oftalmologicamente testati. Tali diciture non sono una garanzia di totale sicurezza, però sono formulati e testati in modo da ridurre al minimo il rischio di allergia o irritazione.
Sappi, infine, che il più delle volte gli occhi si arrossano, bruciano o si irritano perché stiamo costantemente davanti a tv, smartphone, pc o perché trascorriamo del tempo all’aria aperta incuranti del vento, dei pollini o della polvere che ci circonda. Ancora, gli occhi possono bruciare ed arrosassi perché ci si strucca sfregando con insistenza il dischetto di cotone o usando prodotti aggressivi. Non sempre, quindi, un’eventuale irritazione è da imputare ai cosmetici usati piuttosto alle nostre abitudini errate. Prima di dare la colpa ai tuoi cosmetici valuta le tue abitudini e la tua giornata; allo stesso modo, prima di acquistare un nuovo prodotto valuta la tua pelle, la sua sensibilità ed usali in modo appropriato.
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