La differenza tra booster e siero spiegata dalla Cosmetologa

Il booster è l’ultimissima novità in fatto di cosmetici dedicati alla skincare viso. Non è una crema, non è un siero, non é un olio… allora cos’è? Potrebbe essere paragonato al siero o sembrare l’ennesima trovata di marketing, ma non è così. Intanto voglio precisare che dal punto di vista cosmetico non “esiste” né il siero né il booster. Entrambi non possono però essere considerati una trovata di marketing, non del tutto almeno, poiché dal punto di vista formulativo sono diversi da una crema o da un olio e in molti casi altamente efficaci. Cosa sono dunque e qual è sarà la differenza tra siero e booster?

I sieri possono essere emulsioni fluide, microemulsioni o soluzioni gelificate. Hanno avuto, e continuano ad avere, successo perché se ben formulati ed adatti alla propria pelle possono davvero apportare benefici. Seppur non esista una definizione ufficiale, per il fatto di avere un’azione mirata ed essere ricchi di attivi (un siero é tale se contiene più attivi di una comune crema ed ha una texture leggera), rientrano a tutti gli effetti tra i cosmetici essenziali della skincare routine viso. Il booster si presenta con una consistenza simile al siero, é ricco di attivi, ma ha qualcosa in più. Scopriamo, allora, insieme qual è la differenza tra siero e booster e come fare a scegliere l’uno o l’altro consapevolmente, senza farsi ingannare dalle etichette furbette.

Differenza tra siero e booster

Non essendo definiti dal punto di vista legislativo, i prodotti simili per consistenza, formula e proprietà potrebbero essere etichettati come siero o come booster in maniera del tutto arbitraria. In realtà un booster deve essere qualcosa più di un siero (dall’inglese to boost = aumentare) e le aziende più scrupolose sono ben attente a far notare ed esaltare la differenza rispetto ad un siero. La sostanziale, nonché più importante, differenza tra siero e booster sta nella formula. 

Un booster contiene tendenzialmente un solo attivo cosmetico ad alti dosaggi. La percentuale di attivo é chiaramente indicata in etichetta. Un siero, al contrario, contiene un mix di attivi a percentuali inferiori rispetto all’ingrediente funzionale su cui punta il booster. Il booster, inoltre, proprio perché è altamente concentrato ha un costo maggiore e formato “mini”. Un siero ha, solitamente, una capacità di 30 ml; il booster 15 ml.

E’ fondamentale fare attenzione a queste caratteristiche poiché booster e siero hanno alcuni fattori in comune: entrambi hanno una consistenza leggera ed abbastanza fluida (o acquosa). Sia il siero che il booster, inoltre, hanno un packaging simile, ovvero il flacone dotato di pipetta contagocce.

differenza tra siero e booster
Il booster di acido azelaico Hello Body contiene un complesso di acido azelaico al 16%, la sua azione sarà schiarente e sebonormalizzante

Come ed in che ordine usare siero e booster

Siero e  booster sono entrambi cosmetici ottimi da associare alla crema viso. Il siero può essere usato da solo o in associazione alla crema viso (in quest’ultimo caso dà il meglio di sé perché rafforza o completa l’azione della crema); il booster non consiglio di usarlo da solo. E’ un ottimo complemento della crema e del siero, ma da solo potrebbe non dare i giusti risultati, soprattutto a lungo termine. Essendo un cosmetico concentrato a base, prevalentemente, di un solo ingrediente chiave, da solo non riuscirebbe a garantire tutte le azioni svolte da una crema (a meno che tu non decida di mixare più di un booster, ognuno con proprietà diverse).

Nel caso di un booster specifico per le pelli a tendenza acneica, per esempio, la pelle potrà beneficiare dell’azione purificante del booster ma non avrà garantita il corretto livello di emollienza ed idratazione, soprattutto in condizioni di freddo intenso. Allo stesso modo, con un booster schiarente si potrà beneficiare dell’azione dell’attivo depigmentante ma se la pelle è secca non sarà adeguatamente nutrita. Booster, siero e crema viso sono, dunque, un’accoppiata vincente.

Il booster può essere associato anche al solo siero. Sarà la soluzione ideale per chi cerca una skincare con texture molto leggere e fresche.

L’ordine corretto da seguire per la stratificazione dei prodotti é: booster, siero, crema viso. Si fanno trascorrere un paio di minuti tra l’applicazione di ogni cosmetico (per permettere alla pelle di assorbire ogni prodotto) e il gioco è fatto.

Il booster può anche sostituire il siero. Non é infatti necessario applicare tutti e 3 i prodotti. Il segreto per una skincare vincente non sta nel numero di cosmetici usati ma nella qualità e nella scelta consapevole dei prodotti adatti alle proprie esigenze.  Un altro modo corretto di usare il booster, che consiglio, è alternarlo al siero. Siero + crema al mattino; booster + crema la sera. Questa soluzione la consiglio, per esempio, quando si vogliono utilizzare gli acidi esfolianti. Un booster altamente concentrato in AHA o BHA non è adatto all’applicazione diurna per il rischio di fotosensibilizzazione, mentre é perfetto la sera.

Se per il siero alcune volte é utile usare una quantità corrispondente all’intera pipetta contagocce, per il booster la quantità da applicare é minima. Poche gocce distribuite su fronte e guance da massaggiare su tutto il viso fino a completo assorbimento.

Ancora dubbi sul booster o sulla scelta dei prodotti che devono far parte della tua routine di bellezza? Richiedi una consulenza personalizzata, segui la pagina Facebook ed Instagram e… abbi cura della tua pelle!