I cosmetici che non si possono usare in estate

Posso usarlo se mi espongo al sole? E’ questa la domanda che molte donne, con l’arrivo delle belle giornate primaverili e  la successiva stagione balneare, mi pongono riguardo all’uso di alcuni prodotti. E’ risaputo che esistono ingredienti, e quindi cosmetici, che non possono essere usati se ci si vuole abbronzare o se, per vari motivi, si sta sotto al sole. Con l’arrivo della primavera ma, soprattutto, dell’estate il sole resta in alto nel cielo più a lungo, i raggi uv sono intensi e le belle giornate sono pane quotidiano, pertanto è bene non usare certi cosmetici nella stagione estiva. 

Nelle altre stagioni ci vuole, invece, cautela: vanno usati preferibilmente la sera e, nel caso di trattamenti diurni, bisogna sempre far seguire l’applicazione di una protezione solare 50+. Anche in autunno o in inverno, infatti, c’è la probabilità che i cosmetici di cui parleremo causino danni alla pelle. Il rischio ovviamente è minore rispetto all’estate e si riduce a zero se, come ho già detto, si mettono in atto alcuni accorgimenti. 

I cosmetici da non usare in estate

Non si possono usare in estate (ma neanche in primavera se si sta sotto il sole nelle ore più calde) tutti quei cosmetici che contengono sostanze fotosensibilizzanti o che rendono sensibile l’epidermide. Si tratta di sostanze che reagiscono quando vengono “a contatto” col sole (interagendo con i raggi UV sensibilizzano la cute) o che, in virtù della loro intensa azione sulla pelle, rendono quest’ultima estremamente sensibile. Sulla porzione di pelle su cui sarà applicato il cosmetico contenente gli ingredienti di cui parleremo comparirà una reazione cutanea più o meno grave.

I sintomi possono essere più o meno intensi a seconda del tipo di cosmetico usato, del tempo di esposizione al sole e del tipo di reazione innescata (fototossica o fotoallergica). Entrambe le reazioni possono danneggiare gravemente e permanentemente la cute. Tra i danni che possono insorgere vi sono ustione, eczema, macchie. Ecco una panoramica dei cosmetici a cui devi fare attenzione se ti esporrai al sole.

1. Sieri, creme, maschere, detergenti viso contenenti acidi della frutta (AHA)

Gli alfaidrossiacidi (AHA) più usati, quindi quelli che più facilmente si ritrovano nei cosmetici, sono l’acido glicolico e l’acido mandelico. Sono anche detti acidi della frutta perché contenuti, appunto, nella frutta: nello specifico l’acido glicolico si ricava  dalla canna da zucchero; l’acido mandelico dalle mandorle amare. Trovano impiego nei cosmetici illuminanti, schiarenti, antiage, esfolianti. Anche molti trattamenti dermoestetici utilizzano tali acidi nel trattamento dell’acne, delle iperpigmentazioni, delle rughe. Nei trattamenti professionali si usano concentrazioni di AHA molto più elevate rispetto a quelle contenute nei cosmetici.

alfaidrossiacidi vietati in estate
canna da zucchero: acido glicolico; agrumi: acido citrico; mele e fragole: acido malico; mandorle amare: acido mandelico; uva: acido tartarico

A prescindere dalla concentrazione usata, anche i cosmetici come i trattamenti professionali rientrano tra i prodotti da non usare in estate. Non tutti gli AHA sono fotosensibilizzanti: il mandelico é tra gli acidi AHA più delicati e con minore potere fotosensibilizzante. Tuttavia la pelle, dopo un trattamento con alfaidrossiacidi, è più delicata e sensibile, più vulnerabile alle radiazioni. I cosmetici che li contengono sono un ottimo trattamento (perlopiù serale) da fare con costanza a partire dall’autunno. I trattamenti professionali con AHA sono anch’essi riservati alle stagioni autunnali ed invernali. Stagione a parte, in seguito al trattamento, resta una regola fondamentale proteggere la pelle con una crema solare con un alto fattore di protezione (50+).

Non fa parte di questa categoria l’acido ialuronico. In molte, associano la parolina “acido” a qualcosa a cui fare attenzione, ma l’acido ialuronico non è fotosensibilizzante e non fa parte degli acidi della frutta. Anzi è una sostanza molto utile in estate in caso, per esempio, di ustioni solari. L’acido salicilico, invece, é anch’esso un acido ad azione esfoliante e cheratolitica ma appartenente alla classe dei beta-idrossiacidi (BHA). Non è fotosensibilizzante ma bisogna comunque stare attenti a non esagerare con il suo uso ed associare ad esso un’adeguata protezione solare.

2. cosmetici a base di retinolo

Il retinolo, in quanto appartenente alla classe dei retinoidi, rientra nella categoria delle sostanze fotosensibilizzanti. A coloro che utilizzano già cosmetici a base di retinolo puro consiglio di ridurne la frequenza limitando l’uso alle ore serali ed applicando, di giorno, una protezione solare ad ampio spettro e con SPF molto alto. E’ importante fare attenzione anche all’associazione ed all’uso concomitante del retinolo con cosmetici ad azione esfoliante o con effetti “strong” sulla cute. A coloro che non hanno mai usato questo attivo o usano cosmetici che contengono derivati del retinolo, invece, sconsiglio di iniziare ad usare prodotti con retinolo puro a ridosso dell’estate.

3. Profumi

Qualsiasi profumo è vietato se vuoi prendere il sole. Non devi vaporizzare il profumo prima di andare in spiaggia e ovviamente non devi portarlo con te al mare. Ciò non vale soltanto per il mare, bensì per tutte quelle situazioni  in cui sarai esposta al sole nelle ore più calde e per lunghi periodi. Città, mare o montagna le condizioni restano le stesse. Non devi rinunciare completamente al profumo in estate, semplicemente avere l’accortezza di non vaporizzarlo sulle parti del corpo più sensibili, scoperte ed esposte al sole. La soluzione migliore è utilizzarlo di sera oppure a partire dal tardo pomeriggio, quando i raggi del sole sono meno intensi.

cosmetici da non usare in estate sotto il sole
una fragranza maschile che unisce la freschezza del bergamotto all’energia del mandarino. Un mix di note fresche ed intense, perfetto per le notti d’estate

I profumi contengono generalmente materie prime fotosensibilizzanti. Non è l’alcol a rappresentare un problema, ma le molecole profumate. Gli oli essenziali ricavati dagli agrumi e molto usati come essenze (tra tutti, ricercatissimo è l’olio essenziale di Bergamotto) sono fotosensibilizzanti. Contengono infatti sostanze dette furocumarine che, venendo a contatto con i raggi del sole diretti o con la pelle accaldata in seguito all’esposizione al sole, causano danni anche piuttosto gravi alla cute. Molti profumi estivi contengono note agrumate. Gli oli essenziali ottenuti dalla spremitura della scorza degli agrumi conferiscono al profumo frizzantezza. I profumi estivi, infatti, si contraddistinguono proprio per la freschezza e la leggerezza apportata dalle note agrumate e sono perfetti da usare per le uscite serali.

Attenzione alle false notizie riportate sul web!!! La vitamina C, contenuta negli agrumi, è fotosensibile non fotosensibilizzante. Qual è la differenza? La vitamina C a contatto col sole si ossida e perde le sue proprietà ma non causa danni alla pelle. La vitamina C pura, molto utile come illuminante ed in caso di macchie, può quindi essere usata in estate sotto forma di sieri o creme cosmetiche.

4. Creme, maschere e cosmetici fai da te contenenti specifici oli essenziali

Tutti (o quasi) i cosmetici fatti in casa prevedono l’aggiunta di oli essenziali sia per profumare il cosmetico fatto in casa sia per aumentare le proprietà benefiche e renderlo specifico per un tipo di pelle piuttosto che per un altro. Vale quindi lo stesso discorso fatto per i profumi. Sono fotosensibilizzanti e macchiano la pelle gli oli essenziali ricavati dagli agrumi (limone, arancio amaro e dolce, bergamotto, cedro, lime, mandarino) e non solo. L’olio essenziale di finocchio, sandalo, basilico, angelica, camomilla blu sono da evitare. Devi fare attenzione e leggere le avvertenze riportate sull’etichetta dell’olio essenziale che vorrai usare. In seguito all’uso di un cosmetico contenente un olio essenziale fotosensibilizzante non potrai esporti al sole per le successive 24 ore. In caso contrario la pelle si macchierà e si manifesteranno i segni tipici della fototossicità.

Assolutamente vietati tutti i rimedi abbronzanti fai da te.

Ci sono poi vari farmaci con o senza ricetta medica che causano reazioni cutanea di fototossicità e fotoallergia, per conoscere tali farmaci ma anche come si manifesta la fotosensibilizzazione clicca qui.

Goditi l’estate in totale sicurezza e non dimenticare di “indossare” la protezione solare prima di uscire di casa. 😉 Le formulazioni moderne assicurano un’ottima protezione e anche un comfort estremo, ce n’è per tutti i gusti!!