Le abitudini da adottare in caso di temporanea caduta dei capelli

Quando si iniziano a perdere più capelli del normale ci si fa prendere quasi sempre dal panico e di conseguenza si inizia a cercare il cosmetico anticaduta più efficace sul mercato, si chiedono pareri e consigli, si cambiano i prodotti usati quotidianamente… si fa di tutto insomma. Innanzitutto è importante capire qual è la causa della caduta, se si tratta di una perdita temporanea o meno e poi iniziare un trattamento adatto e completo. Molto spesso quello che si fa non serve, magari non perché sia sbagliata la strada intrapresa ma perché non è l’unica strada da seguire. In caso di caduta di capelli è necessario scegliere cosmetici e rimedi ad hoc ma anche adottare abitudini corrette.

Tali abitudini sono fondamentali anche per prevenire la caduta in situazioni o periodi “a rischio”. In caso di stress, cambio stagione (soprattutto autunno e primavera), modifica dello stile di vita o ricorso a trattamenti invasivi, ecco i miei consigli.

Come lavare i capelli in caso di caduta temporanea

Non cambiare né shampoo né la frequenza di lavaggio dei capelli. Se si tratta di una temporanea caduta dovuta al cambio di stagione, allo stress, all’alimentazione sbagliata o a temporanei sbalzi ormonali, sostituire i cosmetici usati quotidianamente per la cura dei capelli sarebbe inutile. Lo shampoo, per il breve tempo che resta sul cuoio capelluto, non influisce molto sul trattamento della caduta e per questo deve essere accompagnato da specifici rimedi (ne trovi di utili in questo articolo). Non serve a nulla neppure ridurre o aumentare i lavaggi. Lavare i capelli regolarmente (3-4 volte a settimana) non li fa cadere.

Neppure lavare i capelli tutti i giorni provoca la caduta. In casi specifici, per esempio se si fa uno sport o un lavoro che quotidianamente porta a sudare molto oppure in caso di capelli grassi, è necessario lavare la capigliatura tutti i giorni. Il sebo in eccesso e lo sporco infatti possono peggiorare la perdita e perciò lo shampoo va fatto con più frequenza. Lo shampoo da usare ogni giorno deve essere delicato e per questo ti consiglio di utilizzare il low(sham)poo, un olio shampoo o comunque uno shampoo contenente tensioattivi delicati.

Discorso diverso se la caduta occasionale è dovuta ad un trattamento aggressivo (per esempio decolorazione, stirature, ecc). In questo caso è indispensabile cambiare i prodotti  usati quotidianamente ed orientarsi su cosmetici estremamente delicati, nutrienti e ristrutturanti per riparare i capelli rovinati. Infine, non è necessario tagliare i capelli per contrastare la caduta. Bisogna tagliarli soltanto se sono molto rovinati e ci sono doppie punte.

Coccolati con un massaggio durante il lavaggio

Per far agire i prodotti applicati (impacchi, maschere, lozioni) è necessario massaggiare delicatamente il cuoio capelluto per almeno 5 minuti e poi risciacquare accuratamente per non lasciare tracce dei cosmetici. Eventuali residui, oltre ad appesantire la chioma, possono provocare prurito che, se intenso, porta all’irritazione del cuoio capelluto aumentando il numero di capelli persi.

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il massaggio attiva la microcircolazione sanguigna e stimola la crescita dei capelli

Il massaggio del cuoio capelluto è importantissimo perché, associato ai prodotti cosmetici adatti alle tue esigenze, riduce la caduta occasionale dei capelli. Un massaggio intenso infatti, oltre a far assorbire i cosmetici applicati, stimola il cuoio capelluto favorendo l’irrorazione sanguigna e quindi il nutrimento e l’ossigenazione necessaria per far crescere i capelli e mantenerli forti. Ti ricordo che se non hai ancora trovato i cosmetici per capelli che fanno al caso tuo, puoi chiedere una consulenza cosmetologica privata e personalizzata compilando questo modulo.

I cibi che devi mangiare in caso di caduta dei capelli

Ti aiuterà a limitare la temporanea caduta dei capelli una sana alimentazione. In particolare, per prevenire la caduta o favorire una crescita sana dei nuovi capelli è necessario consumare abbondanti quantità di verdura e frutta. I fattori nutrizionali che sono stati riconosciuti essenziali nel prevenire la perdita dei capelli includono il ferro, lo zinco, la biotina e un aminoacido essenziale, la L-lisina. L’aminoacido lisina viene utilizzato insieme all’aminoacido metionina dal nostro corpo per produrre un altro importante aminoacido: la carnitina. Quest’ultimo serve a rinforzare i capelli.

cosa mangiare in caso di caduta occasionale dei capelli
i cibi da mangiare per rinforzare i capelli e prevenirne la caduta

Ma in quali alimenti sono contenute queste preziose sostanze? La carne rossa (principalmente la carne di cavallo), i legumi (soprattutto lenticchie) e il tuorlo d’uovo sono la fonte maggiore di ferro. Un consumo regolare e senza eccessi di questi alimenti assicura un buono stato di salute ed evita l’indebolimento dei capelli (ma anche delle unghie) e la conseguente caduta. Una carenza di ferro, infatti, può rendere fragile la chioma e portare ad una temporanea caduta dei capelli.

Arachidi, fagioli rossi, tonno e carne di maiale sono ricchi di vitamine del gruppo B. Mangiarli ti aiuterà a rinforzare i capelli dalle radici e stimolerà la sintesi della cheratina.

Carne, uova, cereali, cacao e legumi contengono zinco, minerale che contribuisce alla produzione di cheratina (la proteina principale dei capelli). I legumi, in più, devono essere associati ai carboidrati per rifornire il nostro organismo di tutti gli aminoacidi essenziali.  Un buon piatto di pasta con fagioli, ceci o lenticchie assicura la giusta quantità di aminoacidi essenziali che servono a mantenere in salute i capelli. Oltre ai legumi sono ottime fonti di aminoacidi le uova e il pesce.

Prevengono la caduta e stimolano la crescita dei capelli anche le sostanze antiossidanti come il selenio, il β-carotene e la vitamina E. Anche in questo caso le uova sono fonte di vitamina E e selenio, quest’ultimo minerale si trova anche nel riso e nel mais. Il β-carotene è contenuto in tutti i frutti dal colore rosso-arancio. La vitamine E, invece, si trova pure nella frutta secca.

Quando ricorrere agli integratori alimentari?

Come hai potuto notare, variando ogni giorno i piatti che porti in tavola puoi assicurarti la giusta dose di nutrienti senza dover ricorrere agli integratori. Il ricorso agli integratori alimentari (da assumere per bocca) è giustificato soltanto se non è possibile seguire un’alimentazione corretta. Sono utili, per esempio, durante la menopausa, in caso di anemia da carenza di ferro o se si segue una dieta ipocalorica che priva l’organismo di nutrienti fondamentali.

Gli integratori, per essere efficaci e ridurre la perdita dei capelli, devono contenere gli ingredienti naturali di cui abbiamo appena discusso, ma anche sostanze che servono a produrre Glutatione, cioè un potentissimo antiossidante che combatte lo stress ossidativo. Da soli, però, non bastano: devono sempre essere associati ad un buon trattamento cosmetico. Solitamente si deve assumere 1 compressa al giorno per almeno 1-3 mesi. L’assunzione va ripetuta ciclicamente più volte all’anno (generalmente ai cambi di stagione principali). Ricorda infine che gli integratori alimentari non devono sostituire una dieta sana ed equilibrata.