Dopo aver parlato dei danni provocati dal fumo di sigaretta e dall’inquinamento atmosferico, oggi vi parlerò degli altri nemici della cute. Le cattive abitudini che influenzano negativamente la salute e la bellezza della pelle sono:
1. Le bevande alcoliche
Esagerare con il consumo di bevande alcoliche (soprattutto con i superalcolici) ha un effetto negativo per la pelle, oltre che per il fegato e l’organismo in generale. Un consumo incontrollato o frequente di alcol rende la pelle disidratata. In più provoca un aumento dello stress ossidativo che danneggia le cellule e le fa invecchiare prima del tempo. Anche i brufoli, la pelle grassa o acneica, i rossori e la couperose peggiorano se si abusa dell’alcol. I danni ovviamente aumentano se all’assunzione dell’alcol si associano altre cattive abitudini.
Sicuramente tra le bevande alcoliche il vino rosso è quello da preferire quotidianamente durante i pasti. Non si deve, tuttavia, esagerare né consumarlo in concomitanza con altre bevande alcoliche. Non bisogna consumare più di 2/3 bicchieri di vino al giorno (eventualmente ridurre la dose di vino se si assumono anche altri alcolici). Il consumo di cocktail alcolici o superalcolici va riservato a rare e speciali occasioni. Le bevande alcoliche, infine, contengono anche parecchio zucchero e abusarne porterebbe ad un aumento del peso.
2. Lo stress fisico e/o mentale
Trascorrere giornate di lavoro o di studio intenso, alzarsi presto e dormire poco, affrontare la vita di città è sicuramente stressante. Lo stress fa aumentare le rughe ed accentuare quelle già esistenti (perché il mancato riposo provoca tensione muscolare); fa spuntare fastidiosi brufoli o peggiora la pelle acneica; causa un indebolimento delle difese immunitarie, fa diventare la cute più sensibile e fa ricomparire l’herpes labiale nelle persone predisposte a questo tipo di infezione.
Puoi rimediare a tutto ciò concedendoti dei piccoli momenti di relax durante il giorno (per ridurre la tensione) e dormendo le giuste ore ogni notte (per consentire alla pelle di rigenerarsi).
3. I farmaci
Tra le cattive abitudini che influenzano negativamente la salute e la bellezza della pelle rientra l’uso scorretto dei farmaci. Qualsiasi terapia farmacologica deve essere sempre prescritta dal proprio medico di famiglia o dallo specialista. Tuttavia, sappiamo bene che esistono i farmaci di automedicazione (quelli per il mal di testa, il mal di pancia, il mal di denti, il raffreddore, ecc) e, purtroppo, è molto diffuso un uso improprio di questi farmaci. L’errore più comune è quello di acquistare ed assumere farmaci con nomi commerciali diversi (che vengono pubblicizzati per malesseri diversi) ma che, in realtà, hanno lo stesso principio attivo di altri farmaci che già si usano. Questo porta ad assumere dosi smisurate di uno stesso farmaco con il rischio di sovraccaricare l’organismo o incorrere in spiacevoli e pericolosi effetti indesiderati.
Molti farmaci (anche quelli di uso comune che si acquistano senza prescrizione medica) possono causare la comparsa di brufoli, un’alterazione del collagene, l’aggravamento delle rughe ed un ridotto apporto di nutrienti alla pelle (che assume, di conseguenza, un colorito spento). Molti farmaci, inoltre, sono responsabili della comparsa di macchie scure sul viso o sulle zone del corpo esposte al sole. Pomate antinfiammatorie ad uso topico a base di ketoprofene (come Fastum gel), per esempio, sono fotosensibilizzanti e devono essere usati con attenzione. Per approfondire l’argomento sui farmaci ed i cosmetici fotosensibilizzanti clicca qui.
E’ importante, dunque, prestare sempre molta attenzione ai farmaci che si assumono o si applicano sulla pelle. Chiedi sempre il parere del medico o del farmacista (anche per i farmaci di automedicazione), limita l’uso di quest’ultimi solo ai casi veramente necessari, evita di fare “cocktail” di medicine e non aumentare MAI di tua iniziativa le dosi consigliate o prescritte dal medico.
4. La luce blu di smartphone, tablet e pc
Vari studi hanno dimostrato che tra le cattive abitudini che influenzano negativamente la salute e la bellezza della pelle c’è l’uso eccessivo di smartphone, tablet e pc. Li usiamo costantemente, non li molliamo un attimo e la nostra pelle ne ha la peggio. Oltre a fare male alla vista, infatti, la luce blu causa un aumento delle rughe, un precoce invecchiamento, colorito spento e macchie scure.
Come le radiazioni solari, anche la luce emessa dai vari dispositivi digitali è responsabile della formazione di radicali liberi che, attraverso la loro azione ossidante, distruggono le strutture di sostegno della pelle. I lipidi, l’elastina, il collagene, il DNA vengono irrimediabilmente danneggiati. Addirittura pare che la luce blu sia in grado di penetrare più in profondità rispetto ai raggi UV. Il danno per la pelle, quindi, è maggiore non soltanto perché siamo esposti molte ore al giorno alla luce blu ma anche perché è più aggressiva. Inoltre, passare di notte (al buio) ore ed ore davanti allo smartphone mentre si sta a letto disturba il sonno, può provocare insonnia e di conseguenza al mattino ci si alza stanchi, con evidenti borse sotto gli occhi ed occhiaie.
Per ridurre i danni, evita di usare lo smartphone di notte (se ti capita di usarlo riduci la luminosità) e disattiva le notifiche per non essere disturbata mentre dormi.
Conclusioni
Ovviamente i vari danni si intensificano se si associano più fattori insieme. La pelle è continuamente esposta alle aggressioni. L’esposizione quotidiana a più fattori aggressivi (la luce blu, i raggi UV, gli inquinanti ambientali, il fumo di sigaretta, l’assunzione di alcolici o farmaci, ecc) rende la pelle molto fragile. Ridurre le cattive abitudini, seguire uno stile di vita sano ed una corretta routine di bellezza ti aiuteranno a mantenere l’epidermide in salute. Della giusta routine di bellezza per contrastare i danni alla pelle parleremo nel prossimo articolo 😉