Un difetto? Una particolarità? Io direi un’affascinante imperfezione! Amate, a volte odiate, le lentiggini possono essere considerate un segno distintivo. Sono piccoli segni scuri che è possibile notare nelle persone dalla pelle chiara o chiarissima. Macchioline marrone chiaro la cui grandezza non supera i 2 mm. Le carnagioni che appartengono ai fototipo 1 e 2 sono quelli che con molta probabilità presentano tale caratteristica. Tranne le eccezioni, il fototipo 1 presenta i tipici colori nordici: pelle diafana, chiarissima (quasi bianco latte); capelli biondo ghiaccio o rosso/arancio; occhi azzurri, verdi o nocciola; presenza di lentiggini. Anche con il fototipo 2 si è in presenza di una carnagione delicata: pelle chiara ma rosata; capelli biondi; occhi azzurri, blu o verdi; probabile presenza di lentiggini.
Le lentiggini possono essere limitate ad alcune zone del viso (generalmente dorso del naso e zigomi) oppure essere piuttosto estese ed essere presenti su tutto il viso, sul décolleté o sull’intero corpo se le cellule che producono melanina sono molto concentrate.
A cosa sono dovute le lentiggini
Le lentiggini sono determinate geneticamente. Insorgono in quanto c’è una predisposizione genetica. Nelle persone predisposte i melanociti producono più melanina del normale. La melanina in eccesso si accumula e si concentra negli strati più superficiali dell’epidermide ed ecco che compaiono le lentiggini. Possono manifestarsi appena nati oppure comparire nei mesi successivi e durante l’infanzia. In seguito all’esposizione al sole possono aumentare di numero o intensificare il loro colore. I raggi UV, infatti, stimolano i melanociti a produrre melanina (quest’ultima ha la funzione di proteggere la pelle dal sole tramite l’abbronzatura). Se i melanociti, tuttavia, non funzionano come dovrebbero si ha un eccesso di melanina e quindi più lentiggini. Sono tipiche del viso perché è la parte del corpo sempre esposta al sole tutto l’anno. Aumentano o diventano più scure in estate poiché i raggi ultravioletti sono più violenti e potenti.
Si tratta di una disfunzione, ma niente di grave né pericoloso. Sicuramente, però, si ha a che fare con una pelle più sensibile che richiede maggiore attenzione al sole. Bisogna proteggere la pelle con lentiggini a tutti i costi!
Come proteggere la pelle chiara e con lentiggini
Per proteggere la pelle chiara e con le lentiggini serve una crema solare ad ampio spettro e con SPF 50. Rispetto a tutti i solari esistenti la crema è la forma migliore da scegliere in caso di lentiggini. Esistono ad oggi formule davvero innovative e sicure, tuttavia la crema (o il latte), rispetto agli spray, alle acque solari o agli oli protettivi, è il cosmetico più resistente. Gli stick solari sono ottimi in quanto sono anch’essi resistenti e pratici da usare, ma non sono utili a trattare aree molto estese. Il solare protettivo adatto alla pelle chiara con lentiggini deve contenere filtri chimici e filtri fisici in associazione. Da evitare, invece, i filtri nano. Quest’ultimi li riconosci facilmente perché nell’INCI c’è la parolina “nano” tra parentesi accanto al nome del filtro UV.
La crema solare deve essere usata tutto l’anno, ovviamente in estate le applicazioni dovranno essere più frequenti. Senza una protezione adeguata non soltanto le lentiggini aumenteranno o si intensificheranno ma la pelle sarà maggiormente soggetta a scottature, eritemi, invecchiamento precoce. La cute con lentiggini è così sensibile che, se non protetta, rischia di danneggiarsi irreparabilmente. La protezione deve partire naturalmente fin da piccolissimi: i danni che si presentano in età adulta sono molte volte il risultato di una scarsa o cattiva protezione da bambini.
Lentiggini o efelidi?
Molto spesso mi viene chiesto se è possibile che compaiano lentiggini in adulti che non ce le hanno mai avute oppure in adulti che hanno la carnagione medio-scura o olivastra. La mia risposta è NO. Le macchie marroncine, piccolissime come delle lentiggini, che compaiono “all’improvviso” da adulti sono efelidi e non lentiggini. Sono uguali d’aspetto, per questo vengono confuse e chiamate con lo stesso nome, tuttavia presentano alcune differenze importanti. Vediamole:
- Le lentiggini compaiono fin da piccoli (anche nelle regioni del corpo non esposte al sole). Le efelidi iniziano a fare la loro comparsa più o meno dopo i 30 anni e soltanto in seguito ad una scorretta esposizione al sole.
- Le efelidi compaiono soltanto sulla cute esposta al sole e soltanto sulla pelle; le lentiggini si presentano anche sulla pelle non fotoesposta e sulle zone di mucosa.
- Le lentiggini sono macchie che possono attenuarsi ma non possono scomparire, a meno che non si ricorra ad un trattamento di asportazione eseguito da personale medico. Le efelidi insorgono perlopiù d’estate, in inverno tendono ad attenuarsi o comunque rispondono molto bene ai trattamenti schiarenti rispetto ad altri tipi di macchie scure.
- Le efelidi si manifestano con più frequenza nei soggetti dalla carnagione mediterranea, ovvero le pelli non troppo chiare e che si abbronzano con facilità. Le lentiggini, invece, sono tipicamente una prerogativa delle pelli chiarissime.
- Le lentiggini non possono essere evitate; le efelidi e gli altri tipi di macchie scure (macchie solari, macchie senili, melasma) si con l’applicazione costante di un cosmetico che protegga dal sole (sia esso make-up, una crema giorno o un solare specifico) e adatto alla propria carnagione.