Il tonico é una soluzione acquosa tipicamente idroalcolica (ma è sempre più diffusa la versione senza alcol). Fa parte della routine di detergenza però non é un detergente, pur contenendo solventi tipici delle acque micellari. Il tonico viene ancora sottovalutato ed ignorato. Non gli viene riconosciuta la giusta importanza. Andiamo allora a conoscere i suoi vantaggi, quali benefici può apportare alla pelle, qual è la sua importanza e perché ti consiglio di introdurlo nella tua skincare mattutina e serale.
L’importanza del tonico nella skincare routine
Il tonico è molto importante in una corretta ed efficace skincare routine perché offre diversi vantaggi ed apporta tanti benefici alla pelle, benefici che saranno diversi in base alla formula del tonico.
- Il tonico completa la pulizia del viso: allontana i residui di detergente (e a volte anche di sporco/trucco rimasti dopo la detersione). E’ un immancabile complemento del latte detergente, ma va usato anche dopo un gel, una mousse o qualsiasi altro detergente viso. In molti casi è necessario anche dopo l’acqua micellare, quest’ultima é conosciuta come un’acqua detergente e struccante senza risciacquo che agisce anche da tonico. Spesso però le acque micellari non contengono ingredienti funzionali come un tonico oppure non restano sulla pelle perché vengono risciacquate. Il tonico quindi completerà la pulizia anche dopo l’uso dell’acqua micellare. Inoltre, elimina i residui di calcare dal viso dopo il risciacquo con l’acqua del rubinetto.
- Il tonico prepara la pelle a ricevere i trattamenti successivi. Siero e crema devono essere massaggiati sul viso dopo il tonico. Una lozione specifica per le tue esigenze cutanee contribuirà a rendere più efficace la crema o il siero viso che saranno assorbiti meglio.
- Sicuramente il tonico non serve a riequilibrare il pH dopo la pulizia (la pelle è dotata di una capacità tampone ed in poco tempo e da sola ristabilisce il suo livello di acidità). Contribuisce, invece, in maniera significativa alla risoluzione di inestetismi ed imperfezioni cutanee di vario genere. E’ un cosmetico che resta sulla pelle, non viene risciacquato quindi può fare la differenza nella skincare routine di ognuno di noi.
L’importanza di scegliere un tonico con la giusta formula
Ogni tonico è accomunato dalla presenza di acqua, solventi, conservanti, regolatori di pH. A fare la differenza tra un tonico e un altro, però, sono gli ingredienti funzionali. Sono proprio gli attivi a dare importanza al tonico nella skincare routine. In base alla tipologia cutanea, ecco che puoi scegliere la lozione che fa al caso tuo:
- Gli estratti di fiori sono generalmente lenitivi ed idratanti adatti alla pelle normale, couperosica, secca. Per esempio, l’acqua di Rosa o gli estratti di Camomilla hanno azione calmante ed idratante. Arrossamenti passeggeri o persistenti e pelle disidratata gioveranno all’applicazione di una lozione ricca di estratti vegetali lenitivi o con Allantoina.
- Gli alfa-idrossiacidi, i beta-idrossiacidi, i poli-idrossiacidi sono gli ingredienti funzionali da ricercare nelle lozioni per pelle mista, grassa o con macchie. Un tonico, per esempio, con acido salicilico inserito all’interno di una corretta skincare routine sarà perfetto nel contribuire a ridurre le imperfezioni tipiche della pelle grassa, a tendenza acneica o dell’adolescenza. Anche gli estratti vegetali ad azione astringente e purificante (come Hamamelis, Menta, Rosmarino, Salvia) sono utili a trattare le imperfezioni tipiche della pelle mista e grassa. Un buon tonico purificante migliora notevolmente l’aspetto dei pori dilatati. Così come le macchie scure potranno essere schiarite con un tonico ad effetto peeling (all’interno ovviamente di una skincare completa).
- La vitamina C o gli estratti d’Uva sono antiossidanti ed illuminanti, il tonico che li contiene sarà perfetto per la pelle spenta o come parte di una skincare routine antiage.
L’alcol è un ingrediente che si ritrova facilmente nella lista ingredienti di un tonico, ma non è sempre utile. La giusta percentuale di alcol è gradita e non crea alcun problema alle pelli miste/grasse perché dà un’immediata sensazione di freschezza ed è astringente. Inoltre è un buon solvente per gli ingredienti funzionali. Tonici con alcol etilico non sono, tuttavia, adatti alla pelle secca, alla pelle sensibile ed alla pelle con couperose.
Tonico o idrolato?
Entrambi possono essere usati dopo la detersione e l’azione di entrambi dipende dagli attivi di cui sono composti. Nell’idrolato però non sono presenti solventi, né acqua (se non in piccolissime quantità in alcuni), né alcol. Si tratta di acque aromatiche ottenute dalla distillazione di piante fresche. Mantengono tutte le proprietà della pianta da cui derivano e si usano puri. Mentre un tonico può contenere vari attivi ed estratti vegetali diversi; l’idrolato conterrà un solo estratto vegetale. Ad esempio, nell’idrolato di rosmarino troverai nella lista ingredienti soltanto l’acqua di Rosmarino appunto assieme ai conservanti ed ai regolatori di pH.
Se hai altre domande sul tonico non esitare a lasciare un commento. Se hai difficoltà a scegliere quello migliore per la tua pelle chiedi una consulenza personalizzata e seguici su Instagram e Facebook. 😉