Mantenere la pelle bella, forte e sana non è facile. Tra pelle secca, grassa, asfittica, mista ed inestetismi vari (dalle occhiaie, alle borse sotto gli occhi; dai punti neri ai brufoli; dalle smagliature alla cellulite), usiamo una miriade di prodotti ogni giorno. Alcune volte si scelgono accuratamente i cosmetici da acquistare ed usare; altre volte si provano cosmetici su cosmetici alla ricerca di quello perfetto o che faccia miracoli (cosa impossibile tra l’altro 🙄 ); altre ancora, stanche di non vedere i risultati sperati, si abbandona ogni skincare (niente di più sbagliato null ). Non è facile trovare il cosmetico adatto, non è facile seguire una skincare routine completa con costanza. Una cosa però è piuttosto facile ma, soprattutto, fondamentale: idratare la pelle! Per mantenere la bellezza della pelle bisogna usare cosmetici con ingredienti idratanti tutti i giorni, più volte al giorno. Sempre, in ogni stagione e ovunque ci si trovi.
Qualunque sia il tipo di pelle ci vuole idratazione. Certamente ci sono condizioni che richiedono un’idratazione più intensa con cosmetici specifici (temperatura e umidità, per esempio, influenzano sensibilmente la perdita di acqua transepidermica). Altre in cui oltre ad idratare bisogna nutrire la pelle. Altre ancora dove all’idratazione cutanea va associata la protezione (dal sole o dall’inquinamento). L’idratazione resta, tuttavia, prioritaria. Il punto di partenza di qualsiasi skincare routine. Corpo, mani, viso, contorno occhi, labbra hanno bisogno di idratazione costante. Labbra e contorno occhi, inoltre, necessitano di cosmetici appositi.
L’importanza dell’idratazione cutanea
I vari strati di cui è composta la pelle contengono una percentuale diversa di acqua. Nello strato corneo dell’epidermide (cioè lo strato superficiale che noi vediamo), in quello lucido e granuloso è presente soltanto il 15-30% di acqua. Negli strati più profondi dell’epidermide (spinoso e basale), invece, è presente il 70-90% di acqua. Il derma, infine, è lo strato della pelle più idratato con il 99% di acqua. Da ciò si deduce che più si sale verso l’epidermide, minore è il contenuto di acqua. Ne consegue che è importante stare attenti a non alterare la fisiologia cutanea e quindi disidratare l’epidermide, soprattutto durante la detersione.
Sulla superficie cutanea è presente uno strato protettivo formato da un’emulsione di sostanze lipidiche e sostanze acquose: il film idrolipidico superficiale. La sua funzione è quella di creare una barriera semipermeabile che impedisca l’eccessiva evaporazione dell’acqua. Tale strato, attraverso una complessa miscela di sostanze idratanti (chiamata NMF) e sostanze lipidiche, mantiene idratata l’epidermide. Una sua alterazione provoca un’eccessiva diffusione di vapore acqueo dalla pelle verso l’esterno, in una parola: disidratazione.
Mantenere il giusto contenuto di acqua è importante perché la pelle svolge numerose funzioni. Senza un ragionavele e corretto apporto di acqua non riuscirebbe a portare a termine i suoi compiti. Una pelle meno elastica, meno plastica, con il microbioma alterato sono conseguenze a lungo termine di una carenza idrica. La pelle ruvida, il colorito spento, le screpolature, il prurito sono, invece, alcuni dei disagi che si manifestano subito in caso di disidratazione. L’idratazione, inoltre, è il primo (nonché il principale) gesto anti-età. Si parla tanto di cosmetici anti-age, spesso ci si chiede a che età iniziare con i trattamenti antirughe… beh, sappi che una corretta idratazione, a partire da giovanissimi, è la migliore prevenzione nei confronti delle rughe. Una pelle idratata invecchia più lentamente.
L’epidermide non è in grado di idratarsi attirando direttamente l’acqua presente nell’ambiente esterno. Grazie alle creme, invece, lo strato corneo attira l’acqua necessaria dalla crema e riduce la perdita di acqua cutanea utilizzando la componente lipidica della crema stessa.
Capito adesso perché sia fondamentale idratare la pelle e non trascurare l’uso della crema viso e corpo nella skincare routine?
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