Strobing e contouring sono due tecniche di trucco che da qualche anno stanno davvero spopolando soprattutto perché consentono di ottenere selfie perfetti. Forse più conosciuto il contouring dello strobing, ma il secondo pare stia rimpiazzando il primo in questi ultimi tempi. Entrambe le tecniche possono valorizzarti, però devi scegliere la tecnica adatta a te. Solo così potrai avere un make-up da fare invidia. Tu da che parte stai? Strobing o contouring? Non conosci del tutto le differenze? Vediamo di capirci di più…
Strobing o contouring? Tecniche a confronto
Lo strobing è la tecnica che ti consente di ottenere un viso luminoso e giovane. Ciò su cui punta lo strobing è, infatti, la luminosità. Questo effetto si ottiene attraverso l’uso di particolari illuminanti contenenti minuscoli pigmenti perlescenti che creano un look perfetto e shine. A differenza del contouring, non è complesso da realizzare: basta illuminare (usando un illuminante appunto) le zone più sporgenti del viso senza, però, illuminare le parti che presentano difetti.
Il contouring è la tecnica che ti consente di scolpire il viso. Con il contouring si possono correggere alcuni difetti: illuminando alcune zone del viso e oscurandone altre si può affinare un naso non molto sottile, valorizzare gli zigomi o rendere meno accentuato un mento troppo sporgente.
La tecnica che fa al caso tuo
Lo strobing fa al caso tuo se non hai la pelle grassa, con imperfezioni o che tende a diventare lucida durante la giornata. Con lo strobing si creano dei punti luce che danno tridimensionalità al volto: se tendi ad avere imperfezioni (come pori dilatati) o la pelle lucida, è meglio evitare di illuminare il viso perché i difetti sarebbero più visibili. Per questo tipo di pelle meglio usare un make-up opacizzante. Ancora, non è una tecnica che fa al caso tuo se hai molte rughe perché le evidenzia né se hai il viso paffuto perché la tecnica non prevede di “scavare” i lineamenti. Lo strobing è adatto alle pelli giovani che vogliono valorizzare il proprio viso mettendo in evidenza i propri punti di forza e si sposa perfettamente con un trucco nude.
Il contouring fa al caso tuo se vuoi rimodellare e scolpire i lineamenti del viso, effetto che non puoi ricreare con lo strobing. Con questa tecnica, attraverso un gioco di luci ed ombre, si crea un effetto ottico che può “accorciare” un viso allungato; enfatizzare gli zigomi di un viso che ha già linee sinuose; addolcire i lineamenti di un viso troppo squadrato e spigoloso; evidenziare fronte, zigomi e mento nei visi tondi; mascherare il doppio mento; armonizzare le sproporzioni tra fronte e mento nei visi triangolari. E’ più difficile da realizzare dello strobing, ma a differenza di quest’ultimo permettere di correggere i lineamenti.
Come realizzare in modo semplice lo strobing o il contouring
Per evidenziare le zone di rilievo del volto con la tecnica dello strobing prima di tutto crea una base leggera con il fondotinta, poi passa all’illuminante. Sceglilo nella texture che preferisci: in polvere compatta o sotto forma di stick cremoso. Stenderlo sarà un gioco da ragazzi: applica e sfuma l’illuminante scelto sotto l’arcata sopraccigliare (all’esterno, sotto la parte finale delle sopracciglia per intenderci), sulla parte interna degli occhi, sugli zigomi, sul dorso del naso e sulla punta, sulla parte centrale della fronte, sull’arco di cupido e sul mento. L’applicazione in questi punti del viso vale come regola generale e va bene per i visi armonici che vogliono dare tridimensionalità ed aprire lo sguardo. Se, per esempio, il naso o il mento sono troppo pronunciati non dovrai illuminarli.
Per fare il contouring ti serviranno cosmetici di tonalità diverse perché dovrai creare un mix di chiaro-scuri. Una palette sarà molto pratica da usare perché in un unico cosmetico avrai a disposizione sia illuminanti con finish diversi sia terre scure. In alternativa puoi usare 2 stick specifici per contouring o 2 fondotinta: uno qualche tono più chiarorispetto al tuo incarnato (che fungerà da illuminante) ed uno più scuro (che fungerà da bronzer/terra).
Dopo aver creato la base, quindi, applica e sfuma bene l’illuminante della palette sul centro della fronte, sul dorso del naso, sul solco tra naso e labbra, sotto gli occhi e sul mento. Sia sotto gli occhi che sul mento applica l’illuminante disegnando un triangolo con la punta rivolta verso il basso e poi sfuma. Passa così al fondotinta/stick scuro (o alla terra della palette): stendili ai lati della fronte (vicino all’attaccatura dei capelli), sotto le guance e ai lati del naso, sotto la parte destra e sinistra della mandibola (per entrambi i lati, parti dal lobo dell’orecchio ed arriva al mento) e sfuma. E’ fondamentale sfumare bene affinché i toni chiari e scuri si fondano senza far notare lo stacco.
In linea generale, sono queste le parti del viso da illuminare ed ombreggiare con il contouring. In base alla forma del viso, però, qualcosa può variare. Nel caso, per esempio, di un viso triangolare non bisogna scurire i lati della fronte perché in questa tipologia di viso la fronte è più stretta della mandibola e quindi bisogna creare la giusta proporzione.
Piccoli accorgimenti
Strobing o contouring, per ottenere un buon risultato oltre a sfumare bene devi usare cosmetici con la stessa texture. Se decidi di usare illuminante e terra in polvere compatta o libera per il contouring/strobing dovrai anche usare un fondotinta in polvere per la base.
Allo stesso modo, se opterai per degli stick in crema la base dovrà essere realizzata con un fondotinta in crema o fluido. Texture diverse tra base e contouring/strobing creeranno un effetto poco naturale.
Anche la scelta del pennello merita attenzione. Non basta un pennello qualunque per sfumare: solo il pennello giusto può farti ottenere un risultato impeccabile. Usa un pennello piatto a ventaglio per sfumare l’illuminante e scolpire i tratti del viso con la terra. Un pennello dal taglio obliquo va bene per scolpire gli zigomi. Il pennello arrotondato e bombato va bene per realizzare il contouring perché facilita la stesura delle polveri. Per stendere il fondotinta e creare una base naturale senza effetto mascherone è l’ideale un pennello piatto e affusolato.
Ricorda, infine, che l’effetto “perfezione” che vedi sul volto delle vip in tv, su Instagram o sulle copertine dipende anche dalle luci, dalla mano di make up artist professionisti e da qualche filtro o effetto photoshop, tieni conto di tutto questo quando andrai a cimentarti con lo strobing o il contouring.
Pronta a provare diventare una celebrità? 😎
Realizza e personalizza il tuo make up, scatta un selfie e condividilo con tutte noi postando la tua foto sul nostro gruppo Facebook e su Instagram usando l’hashtag #anigridi 😉