Couperose: cos’è e quale trattamento cosmetico scegliere

Cos’è la couperose

La couperose è un inestetismo cutaneo comune che colpisce per lo più donne dalla pelle secca e sensibile agli stimoli interni o esterni. Tendenzialmente compare tra i 30 ed i 40 anni e le donne sono maggiormente colpite. Si manifesta a livello delle guance, del naso e della fronte con chiazze rosse particolarmente intense (dette eritrosi) e vasodilatazione permanente dei capillari sottoepidermici (dette teleangectasie). Di conseguenza, in queste zone del viso sarà visibile una fitta e sottile rete violacea di capillari. Il trattamento cosmetico della couperose deve essere estremamente delicato. Un buon trattamento può attenuare l’inestetismo e farlo regredire quando l’arrossamento é lieve. La couperose, infatti, non nasce come una condizione permanente ma lo diventa se si adottano stili di vita e skincare inadatti.

Le cause della couperose

Questa condizione è sicuramente legata ad una predisposizione genetica. Ne sono colpite quelle persone che, per familiarità, tendono a soffrire di fragilità capillare. Alcol, fumo, cibi piccanti, raggi UV, vento, freddo (in particolare gli sbalzi di temperatura), stress emotivi e cosmetici inadeguati sono, invece, fattori che contribuiscono a peggiorare l’inestetismo perché interferiscono con i meccanismi di vasodilatazione. Arrossire improvvisamente per imbarazzo o collera, per esempio, determina un incontrollato arrossamento. Tale arrossamento all’inizio regredisce piano piano; tuttavia col tempo (in persone predisposte, con la pelle sensibile e sottile) diventa permanente: i cosmetici non potranno più fare nulla se non  proteggere la pelle ed alleviare i sintomi.

trattamento cosmetico della couperose
se soffri di couperose devi seguire un trattamento cosmetico ultra delicato

Il  trattamento cosmetico della couperose

Il giusto trattamento cosmetico della couperose deve mirare ad attenuare l’inestetismo e, nei casi permanenti, lenire i sintomi ed aiutare la pelle a ristabilire il suo normale equilibrio. I sintomi comprendono rossore, secchezza e prurito e perciò bisogna dedicare molta attenzione alla detersione e all’idratazione del viso.

Detersione viso

La detersione rappresenta un gesto fondamentale della routine di cura della pelle che presenta questo inestetismo. Bisogna detergere e/o struccare il viso delicatamente utilizzando detergenti/struccanti non aggressivi e privi di profumi, allergeni ed alcool. In più devono essere testati per i metalli pesanti. Se l’acqua del rubinetto è molto dura e calcarea preferisci prodotti “senza risciacquo” che non fanno schiuma (come un’acqua micellare delicata) da risciacquare con acqua termale. In caso contrario usa detergenti “a risciacquo” molto delicati e privi di tensioattivi primari. I tensioattivi primari, venendo a contatto con la cute già ipersensibile, la irritano maggiormente. Vaporizza sul viso l’acqua termale più volte al giorno. Quest’ultima rinfrescherà e allevierà le fastidiose sensazioni di bruciore e prurito che accompagnano la couperose. Dopo la pulizia del viso applica un tonico (o meglio un idrolato) a base di Hamamelis, Camomilla o fiori d’Arancio.

Idratazione viso

Dopo la detersione non bisogna dimenticare di applicare una crema per il viso idratante e protettiva. La crema da giorno deve essere arricchita con agenti fotoprotettori (per difendere la pelle dalle radiazioni solari, in particolare dai raggi UVB che sono responsabili dell’eritema). È importante prestare molta attenzione alla scelta della crema la quale non deve contenere solo sostanze idratanti o nutrienti come glicerina, sorbitolo, Burro di Karité, ecc, ma anche principi dall’azione lenitiva, disarrossante  e vasoprotettrice. Inoltre, come i detergenti, la crema viso deve essere priva di allergeni ed alcol. Per aiutarti a scegliere la soluzione più adatta a te, ecco alcuni dei migliori principi che dovrai ricercare tra gli ingredienti della crema specifica per couperose:

  • Allantoina: è un ingrediente che possiede azione lenitiva. Calma le irritazioni, il rossore e aiuta a riparare i danni cutanei.
  • Aloe e Malva: gli estratti di queste piante sono ampiamente utilizzati nella preparazione di cosmetici per pelli sensibili. Grazie alla loro azione idratante, lenitiva ed emolliente donano sollievo alla pelle secca ed infiammata.
  • Acido glicirretico: si ricava dalle radici della liquirizia. A livello della cute svolge un’azione antinfiammatoria. E’ un importante coadiuvante nei processi di riparazione della pelle. Per questo è utile come principio attivo in prodotti cosmetici destinati al trattamento della couperose.
  • α – bisabololo e pantenolo: il primo è contenuto nella Camomilla ed è un valido decongestionante e lenitivo. Il secondo è conosciuto per la sua capacità di riparare efficacemente la cute prevenendo le irritazioni.
  • Centella, Rusco, Mirtillo e Ippocastano: sono sicuramente i derivati vegetali più importanti per la loro specifica azione vasoprotettrice. Essi riducono la permeabilità dei capillari, rinforzano la parete dei vasi e stimolano la sintesi di collagene proteggendo il viso dalla comparsa dei rossori. Quando ancora la condizione non è diventata permanente sono fondamentali.

Consulta il dermatologo

Per stabilire con certezza quale deve essere il trattamento più adeguato è importante rivolgersi sempre al dermatologo. Come già detto, il “semplice” trattamento cosmetico della couperose è utile quando il rossore è transitorio e non c’è ancora un danno permanente. Serve ad alleviare i sintomi e prevenire un possibile peggioramento. Non è invece sufficiente a curare o risolvere definitivamente la couperose. E’ necessario dunque rivolgersi ad uno specialista che saprà valutare l’entità del problema, escludere altre malattie cutanee che comportano rossore del volto ed indirizzarvi al giusto trattamento dermocosmetico o ad un trattamento medico specifico come l’uso del laser o della luce pulsata.