Non importa se stiamo a casa o se andiamo in vacanza al mare, in montagna, in campagna…le zanzare d’estate sono ovunque e risparmiano solo pochi eletti! Cosa fare allora? Giocare d’anticipo è la strategia migliore e lo spray anti-zanzare può fare davvero la differenza. Questo articolo è una guida alla scelta del repellente zanzare più adatto per te e la tua famiglia. Se sono le zanzare a giocare d’anticipo, invece, una crema lenitiva del prurito ci aiuterà a trovare sollievo. In questo articolo parleremo di zanzare: di quale repellente usare per prevenire le punture. Nel prossimo articolo, invece, ci occuperemo dei cosmetici da usare per rimediare alla puntura.
Guida alla scelta del repellente zanzare di origine chimica
Usare un repellente in estate è quasi un obbligo se ci si vuole godere il tempo trascorso all’aperto. E’ fondamentale soprattutto per i bambini che, grattandosi insistentemente non sopportando il prurito, rischiano di provocare graffi, infezioni e di conseguenza anche cicatrici. Il repellente da usare è quello che contiene Icaridina o DEET, sono i due principi attivi più efficaci per tenere lontano insetti, zanzare e prevenire le punture. Non uccidono le zanzare però le tengono lontane. I prodotti che li contengono non sono cosmetici ma presidi medico chirurgici, garantiti dal Ministero della Salute. In linea di massima proteggono non solo dalle zanzare comuni ma anche da quelle tigre e da altri insetti (come zecche, tafani, pulci, calabroni). La durata d’azione sarà diversa in base all’insetto.
Icaridina (o Picaridina)
Nella categoria degli insetto-repellenti è la sostanza più recente immessa sul mercato. I prodotti che la contengono possono essere applicati anche sulla cute dei più piccoli. E’ un principio attivo che non viene assorbito ma resta sull’epidermide respingendo zanzare ed altri insetti. Proprio lo scarso assorbimento cutaneo ne rende possibile l’utilizzo già a partire dai 2 anni d’età. Più tollerata rispetto al DEET, equiparabile invece l’efficacia.
DEET (o dietltoluamide)
E’ la sostanza più usata e conosciuta. Il suo nome completo è Dietiltoluamide. Non ha nulla a che fare con il DDT, si tratta di un principio attivo sicuro per la pelle nelle normali condizioni d’uso con un’eccellente capacità di respingere le zanzare. Rispetto all’icaridina deve essere usato con maggiore accortezza nei bambini. Solo i repellenti con basse concentrazioni di DEET possono essere applicati sui bambini di età superiore ai 12 anni. Le percentuali d’uso variano dal 7 al 50%, nei giovanissimi con età tra i 12 ed i 15 anni consiglio di mantenersi sotto il 10%. Per una sicurezza maggiore, nei ragazzi di questa fascia d’età, si possono preferire prodotti a base di icaridina. I repellenti con alte concentrazioni di dietiltoluamide possono essere irritanti soprattutto se usati sul viso (sia di adulti che di bambini).
IR3535 (Etil butil acetilamino propionato)
E’ un insetto-repellente di ultima generazione con potere biocida: è attivo contro zanzare comuni, zanzare tigre e zecche. Il suo potere repellente è elevato ma comunque inferiore a DEET e Icaridina. Rispetto a quest’ultimi ha dimostrato un profilo tossicologico migliore, tanto che, se inserito in particolari formule delicate, è consigliato il suo utilizzo fin dalla nascita (0+). Considerando l’elevata penetrabilità della pelle del neonato, nei primissimi mesi di vita consiglio comunque di prevenire la puntura attraverso mezzi meccanici (zanzariere) che evitino l’entrata in casa di zanzare.
L’uso degli insetto-repellenti prima dei 3 mesi, anche se a base di IR3535, è da evitare o riservare a situazioni di reale necessità (in questi casi non più di una applicazione al giorno). L’insetto repellente 3535 ha lunga durata: al 10% crea una barriera protettiva sulla pelle che permane fino a 8 ore. Ovviamente come tutti gli altri attivi l’azione repellente si riduce se si suda, ci si lava o ci si bagna semplicemente con acqua.
Guida alla scelta del repellente zanzare di origine vegetale
Si possono trovare in commercio sia cosmetici sia presidi medico-chirurgici repellenti di origine vegetale. I presidi medico chirurgici sono più efficaci rispetto ai cosmetici perché contengono principi attivi di origine naturale la cui efficacia è stata ampiamente comprovata. Tali sostanze sono il Paramatandiolo (o Citrodiol) e il p-Mentano 3,8-diolo. Sono i principi attivi estratti dalle foglie invecchiate della pianta di Eucalipto. I repellenti che contengono una di queste due sostanze durano almeno 2 ore e possono essere usati anche nei bambini.
Anti-zanzare con alte concentrazioni (40-50%) di Citrodiol hanno addirittura una durata d’azione di 8-10 ore ma sono utilizzabili soltanto sopra i 3 anni. Basse concentrazioni di Citrodiol (6%) sono indicati a partire dai 3 mesi di vita e garantiscono una protezione di un paio di ore. Al 20% il Citrodiol é adatto nei bambini di età compresa tra i 3 mesi ed i 2 anni e la durata d’azione è doppia (4 ore).
Per tenere lontano le zanzare, i cosmetici anti-zanzare, invece, contengono un mix di oli essenziali dalle proprietà insetto-repellenti. Gli oli essenziali comunemente usati sono citronella, eucalipto, geranio, lavanda, basilico, bergamotto. Trovano impiego anche l’olio di Andiroba e l’olio di Neem, quest’ultimo in particolare oltre a comportarsi da repellente è anche un potente insetticida naturale per piante e animali. A differenza dei presidi medico-chirurgici non hanno una lunga durata. Dopo l’applicazione, l’azione repellente svanisce in breve tempo.
Se i repellenti a base di DEET ed icaridina durano almeno 2-3 ore, gli oli essenziali non garantiscono una durata superiore ai 20-30 minuti. Per di più, per assicurare una tale durata devono essere utilizzati ad alte concentrazioni e ciò dà al cosmetico un odore poco gradevole. Sono solitamente scelti come repellente da usare per proteggere la cute dei bambini (a partire dai 2 anni) e le pelli molto sensibili (facendo attenzione però ad un’eventuale sensibilità o allergia verso gli oli essenziali che contiene), ma vanno applicati ripetutamente. Vista la sicurezza dell’icaridina e la maggiore durata non c’è comunque alcun motivo di preferire i cosmetici ai presidi medico-chirurgici di origine chimica o vegetale. Inoltre, i cosmetici a base di oli essenziali possono macchiare la pelle se si sta sotto il sole perché sono fotosensibilizzanti.
Pronti a sconfiggere le zanzare??? 😎
Ricorda che i repellenti vanno usati con attenzione, soprattutto sulla pelle dei più piccini. Quasi tutti i repellenti in commercio non possono essere applicati al di sotto dei 3 mesi d’età! Per non sbagliare leggi anche: Come usare i repellenti: consigli, precauzioni ed avvertenze. Segui i nostri profili social Instagram e Facebook per ricevere ogni giorno tanti consigli a tema cosmesi.