Capelli crespi: cause e trattamento cosmetico

Se i tuoi capelli sono privi di forma, hanno un aspetto “paglia”, si gonfiano e quando piove o c’è umidità la piega non tiene è probabile che tu abbia a che fare con capelli crespi.

Come si presentano i capelli crespi nel dettaglio

I capelli crespi si presentano privi di forma, né lisci né ricci, gonfi, dall’aspetto “paglia” appunto. Non tengono la piega, anzi sono molto ribelli. Crespo ed elettricità possono coesistere. Questo aspetto è dovuto alle cuticole che compongono lo strato esterno dei capelli che rimangono aperte. In condizioni normali, invece, il fusto del capello deve essere liscio, con le cuticole chiuse e ben aderenti al fusto.  Sono diversi i fattori capaci di alterare la struttura della nostra chioma pertanto al crespo. Ecco le cause principali.

Le cause

1. Stiratura, decolorazioni di moti toni e trattamenti chimici in generale rompono i legami chimici interni (i ponti disolfuro), ovvero i legami più forti responsabili della forma e della struttura della chioma. Una volta rotti renderanno la chioma informe. Il crespo sarà solo uno dei tanti problemi che presenterà una capigliatura danneggiata.
2. Il calore: quello degli strumenti per lo styling (phon, arricciacapelli, piastre) che disidratano, rompono i legami chimici tra le molecole di cheratina o la temperatura dell’acqua troppo calda che impoverisce il film idrolipidico presente sui capelli.
3. Shampoo aggressivi, inadatti alla propria tipologia di capelli o applicati direttamente sulle lunghezze.
4. Umidità e pioggia. Questi due fattori sono più una concausa che una causa vera e propria. I capelli già danneggiati o molto porosi assorbono l’umidità che c’è nell’aria. L’acqua rompe i legami a idrogeno ed i legami ionici (che sono i legami deboli che si formano tra le catene cheratiniche) e si lega alla cheratina rendendo i capelli gonfi e privi di forma.

Il trattamento cosmetico dei capelli crespi

Il trattamento cosmetico dei capelli crespi deve, soprattutto, tenere conto della causa che ha determinato il crespo.

1. Capelli danneggiati da processi chimici avranno bisogno di trattamenti cosmetici ristrutturanti che vadano a riparare i ponti disolfuro rotti. Serviranno trattamenti professionali come Olaplex o K18.
2. Capelli danneggiati da fattori termici, come piastra o phon, richiederanno un trattamento cosmetico simile al danno chimico. Un uso quotidiano o ad alte temperature della piastra, per esempio, rompe i ponti disolfuro proprio come fa la decolorazione, quindi bisogna agire con trattamenti ristrutturanti mirati. Diversarmente, un danno più blando che interessa i legami più deboli, potrà essere risolto con cosmetici che vanno a ristabilire i legami a idrogeno e ionici. Cosmetici contenenti cheratina idrolizzata, acido citrico e oli vegetali saranno la scelta da prediligere. Fondamentale l’uso del termoprotettore prima di asciugare i capelli come prevenzione: scegline uno capace di proteggere i capelli fino a 230° ma non usare la piastra a tali temperature. I capelli perdono la loro forma naturale rimodellandosi a circa 140°C, quindi non oltrepassare i 180°C quando utilizzi piastra o ferri. Piastre di ultima generazione ed a vapore saranno la scelta migliore. Preferisci termoprotettori specifici per capelli crespi: saranno arricchiti da attivi utili a questa tipologia di problematica.

   

    

3. Se il problema ti rendi conto che sia riconducibile (anche o solo) alla scelta sbagliata dello shampoo, ti posso aiutare con una consulenza personalizzata! Come consiglio generale, tuttavia, per il trattamento cosmetico dei capelli crespi utilizza shampoo adatti a questa tipologia di capelli e se l’effetto crespo si accompagna a secchezza usa uno shampoo con basso potere sgrassante e che fa poca schiuma. Applica lo shampoo soltanto sulle radici e non concludere mai il lavaggio senza aver applicato il balsamo. Il balsamo é fondamentale per richiudere le cuticole. Una volta a settimana sostituiscilo con la maschera lasciandola in posa 20 minuti. Se lo shampoo inadatto si associa a capelli danneggiati e secchi, a capelli ricci o con doppie punte introduci nella tua routine anche il balsamo lamellare. Va applicato in associazione al balsamo classico, prima di quest’ultimo e dopo lo shampoo, ovviamente. Te lo consiglio sopratutto prima di una piega con phon e piastra. Il balsamo lamellare possiede caratteristiche tali (presenza di alcol ed elevata acidità) da riuscire ad agire in pochi secondi richiudendo le cuticole e facendo apparire i capelli luminosi. Se i tuoi capelli tendono ad essere crespi evita di lasciare il turbante in testa per molto tempo e stai attenta a tutti i fattori che possono far elettrizzare la tua chioma. Accorcia i capelli con doppie punte.
4. Se vuoi che la tua piega regga ad umidità e pioggia senza l’effetto crespo dovrai fare ricorso a specifici cosmetici capaci di domare il crespo. Si tratta di prodotti ad azione filmante, solitamente spray. Si applicano sui capelli asciutti ed hanno lo scopo di proteggere il fusto impedendo all’acqua di penetrare al suo interno. Come riescono a farlo? Grazie all’azione impermeabilizzante dei siliconi. In commercio esistono emulsioni di acqua in silicone (A/S) in cui la concentrazione di siliconi é molto alta pertanto hanno un elevato potere impermeabilizzante. Nel trattamento cosmetico dei capelli crespi scegli, quindi, cosmetici anti-frizz contenenti polimeri siliconici di dimensioni medio-grandi e distribuiscili sui capelli omogeneamente. Siliconi come il Polysilicone-29, l’Amodimethicone ed il Dimethicone sono da prediligere.

Questo tipo di cosmetici non sono adatti, tuttavia, all’uso quotidiano poiché depositandosi sullo strato esterno dei capelli proteggono gli stessi da pioggia e umidità, ma allo stesso tempo non apportano sostanze benefiche capaci di risolvere il danno e l’effetto crespo. Utilizzati giornalmente tendono, poi, ad accumularsi sui capelli opacizzandoli (il famoso effetto build up). Andranno bene come trattamento occasionale. Molto utili per l’uso quotidiano, invece, sono gli oli senza risciacquo da applicare sia sui capelli bagnati, ma soprattutto sui capelli asciutti dopo la piega. In questo caso preferisci oli a base di siliconi (però volatili e leggeri) associati ad oli vegetali altrettanto leggeri ed affini. Così facendo proteggerai la chioma ed apporterai “nutrimento”. Tra gli oli vegetali, quello di Lino, di Cocco e di Argan sono i migliori. Altri ingredienti funzionali e consigli li trovi in quest’altro articolo a tema capelli crespi. Cosa aspetti a leggerlo?

I cosmetici a cui non ti consiglio di rinunciare se hai i capelli crespi

Se hai i capelli crespi o tendono a diventarlo in particolari situazioni ecco, in breve, i prodotti che ti consiglio di introdurre nella tua haircare routine a prescindere dalla causa:

• Balsamo lamellare.
• Maschera settimanale specifica per capelli crespi, molto ricca in oli vegetali.
• Termoprotettore sempre prima di asciugare i capelli.
• Cristalli liquidi o olio capelli leave-on sui capelli asciutti.
• Spray siliconico filmante anticrespo soltanto in condizioni di elevata umidità, pioggia e se devi far durare la piega per qualche occasione.

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