Come riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore

Ogni anno ritorna e quest’anno a causa del clima ballerino è arrivato in anticipo costringendoci a letto prima del solito. E’ il raffreddore. Può essere più o meno potente e sicuramente siamo solo all’inizio: è un’infezione così comune che, infatti, ritorna a colpire più volte durante l’inverno. Che si tratti di un raffreddore leggero che passa in pochi giorni o un raffreddore più duraturo, la cute ne risente e bisogna intervenire per riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore.

L’arrivo dell’inverno sappiamo che ha molti effetti sulla pelle e sull’organismo. Il viso è tra i primi a risentire del freddo: il naso si arrossa e si irrita, le labbra si screpolano, le guance si seccano. In più, il vento, il freddo, gli sbalzi di temperatura tra ambienti interni riscaldati ed ambienti esterni gelidi ci fanno ammalare. L’epidermide è già stata indebolita dalle temperature e con il raffreddore il naso si arrossa ulteriormente. In più, lo sfregamento causato dall’uso continuo dei fazzoletti quando si soffia il naso irrita la cute del naso e quella attorno: la pelle diventa secca e screpolata. Scopriamo allora quali creme usare per riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore.

La crema o il balsamo da usare per riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore

La cute va riparata perché la pelle svolge un’importante funzione di barriera. Inoltre, un naso spellato, secco e che brucia è fastidioso, per niente bello da vedere e non consente una buona stesura del make-up. La crema o il balsamo da usare per riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore deve contenere 4 tipologie di ingredienti.

  1. Ingredienti riparatori: lo strato più esterno della cute è quello capace di difendere la pelle dalle aggressioni. L’uso ripetuto dei fazzoletti quando si ha il raffreddore danneggia questo strato protettivo e per ripararlo servono i lipidi. Per ricostituire lo strato corneo danneggiato, ottime sostanze di natura lipidica sono i Ceramidi (INCI Ceramide) e lo Squalano (INCI Squalane).
  2. Sostanze protettive: lo strato lipidico oltre ad essere riparato deve anche essere protetto e mantenuto intatto. Per fare questo servono, ancora una volta, ingredienti lipidici. Il burro di Karitè (INCI Butyrospermum Parkii Butter), l’olio di Oliva (INCI Olea Europeae Fruit Oil) ed, in generale, i burri e gli oli vegetali svolgono questa importante azione protettiva nei confronti della pelle esposta al freddo e allo stesso tempo nutrono. Molto utili per l’azione barriera anche i siliconi.

    riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore
    il balsamo riparatore puoi usarlo non solo per riparare e proteggere la pelle naso dalle screpolature ma anche per altre piccole zone del corpo che risentono delle basse temperature
  3. Ingredienti lenitivi: soffiando di continuo il naso la pelle oltre ad arrossarsi inizia anche a bruciare. La crema o il balsamo da usare, pertanto, devono contenere Allantoina (INCI Allantoin), Pantenolo (INCI Panthenol), estratti di Camomilla (INCI Bisabolol), di Arnica (INCI Arnica Montana Flower Extract) e/o di Liquirizia (INCI Glycyrrethinic Acid). Sono ingredienti che hanno azione lenitiva nei confronti del bruciore e del rossore.
  4. Ingredienti idratanti: la pelle deve essere ammorbidita ed idratata quindi completano la formula la Glicerina (INCI Glycerin), Acido Ialuronico o il Trealosio (INCI Trehalose). Questi ingredienti cosmetici idratano trattenendo l’acqua all’interno dello strato corneo.

Qualche consiglio in più per ridurre le irritazioni al naso quando si ha il raffreddore

  1. Usa la crema o il balsamo (a base degli ingredienti di cui ti ho parlato sopra) non soltanto quando il raffreddore è ormai passato ma fin da subito (prima che si screpoli), non appena la pelle mostra i primi segni di secchezza o rossore. Più tardi inizi ad usarlo più la pelle si danneggia ed avrà bisogno di più tempo per guarire.
  2. Nei giorni in cui hai il raffreddore e ti ritrovi a soffiare costantemente il naso, applica la crema o il balsamo più volte al giorno secondo le tue esigenze. Non devi, infatti, usare creme a base di cortisone ma dermocosmetici che puoi applicare tranquillamente più volte al giorno senza avere effetti indesiderati. Una crema che contiene gli ingredienti di cui ti ho parlato prima è adatta a tutta la famiglia, anche alla pelle delicata dei bambini.

    riparare la pelle del naso screpolata dopo il raffreddore
    fazzoletti morbidi arricchiti da estratti vegetali ridurranno l’irritazione
  3. Quando il raffreddore sarà passato, continua ad usare  il balsamo riparatore finché il naso e la pelle attorno non saranno del tutto guariti. In caso di freddo estremo usalo anche come prevenzione.
  4. Se il raffreddore ti costringe a soffiare spesso il naso preferisci fazzoletti morbidi per pelle sensibile arricchiti da estratti di Aloe vera oppure oli vegetali. In questo modo ridurrai al minimo le irritazioni al naso provocate dallo sfregamento.