Cosmetici fotosensibilizzanti: come proteggere la tua pelle dai danni del sole

Quando pensiamo ai danni causati dai raggi UV, ci vengono subito in mente le ustioni solari provocate dalla lunga permanenza sotto al sole, gli eritemi e le rughe fotoindotte. Tuttavia, è importante sapere che ci sono danni che il sole causa perché interagisce con i profumi ed i cosmetici che applichiamo sulla nostra epidermide. Si generano reazioni indesiderate sulla pelle che provocano l’insorgenza di macchie scure o vere e proprie ustioni. Sto parlando di reazioni di fototossicità e fotoallergia indotte da ingredienti cosmetici classificati come fotosensibilizzanti.

A partire dalla primavera la routine cosmetica di ognuno di noi può subire delle modifiche a livello di texture ma se si usano certi cosmetici i cambiamenti devono essere necessari: vanno eliminati dalla routine viso o corpo tutti quei prodotti che contengono ingredienti cosmetici fotosensibilizzanti: ovvero sostanze naturali o chimiche che a “contatto” col sole reagiscono causando danni alla pelle, spesso anche significativi ed irreversibili. Ecco a cosa fare attenzione.

Gli ingredienti cosmetici fotosensibilizzanti

Non sono solo i farmaci ad interagire negativamente con i raggi UV (ti ho elencato in quest’altro articolo i farmaci fotosensibilizzanti più usati). I profumi e i cosmetici contenenti profumi sono, nella maggior parte dei casi, sensibili all’azione del sole.

Molti profumi contengono infatti l’olio essenziale di bergamotto che è altamente fotosensibilizzante. Per tale motivo, in seguito all’esposizione al sole, può causare una reazione di fototossicità con la conseguente comparsa di macchie scure. La stessa cosa vale per l’olio essenziale di pompelmo, di arancio, di limone e di anice stellato. È  bene quindi astenersi dall’uso di profumi e cosmetici contenenti queste essenze vegetali prima di esporsi al sole. Le macchie compariranno esclusivamente nella zona del corpo in cui abbiamo applicato il cosmetico e mandarle via non sarà per nulla semplice.

Un altro ingrediente cosmetico molto diffuso che provoca una reazione fototossica se ci si espone al sole è l’acido glicolico. Si tratta di un alfa-idrossiacido derivato dalla canna da zucchero dalle molteplici proprietà. Ha azione antibatterica, esfoliante, stimola il rinnovamento epidermico, previene l’invecchiamento cutaneo, riduce le cicatrici e la perdita di acqua. Dopo un trattamento dal dermatologo (o dopo l’uso di cosmetici per la skincare) a base di questo acido, è necessario proteggere la cute con una crema con un alto fattore di protezione solare ed evitare l’esposizione diretta ai raggi solari. E’ una buona precauzione sospendere l’uso di tale sostanza (ma anche di altri acidi esfolianti) nella bella stagione, a partire dalla primavera inoltrata. E’ soprattutto importante sospendere l’uso di cosmetici concentrati (come sieri e booster) e con alte percentuali di glicolico, a maggior ragione se non è previsto il loro risciacquo.

cosmetici fotosensibilizzanti
L’essenza glicolica di Caudalie non può essere usata prima dell’esposizione al sole

Il retinolo, in quanto appartenente alla classe dei retinoidi, é anch’esso classificato come fotosensibilizzante. E’ una sostanza funzionale attiva a basse percentuali, quindi usata a piccole concentrazioni. Nonostante ciò è un attivo molto potente ed efficace che è bene usare con attenzione e sospendere in estate.

ATTENZIONE anche alle piante fotosensibilizzanti ed al “fai da te”

Il contatto con alcuni vegetali (tipici della stagione estiva) può causare fenomeni di fotosensibilizzazione. Per esempio, nelle belle giornate di sole è necessario evitare il contatto diretto con il “latte” contenuto nelle foglie o nei frutti dell’albero di fico. Questo latte è responsabile di ustione solare e della comparsa di macchie scure, le quali difficilmente potranno essere eliminate. Attenti anche al Prezzemolo, all’Iperico e all’Angelica che sono spesso causa di reazioni di fotosensibilità. Non sperimentare lozioni abbronzanti fai da te utilizzando la sostanza lattiginosa contenuta nella pianta di fico né infusi con le foglie, rischi gravi ustioni e seri danni alla pelle. Non usare neppure unguenti creati facendo macerare in oli vegetali fiori di Iperico o Angelica. Con il sole non si scherza e anche se si tratta di sostanze naturali con molteplici effetti benefici non vuol dire che non presentino effetti collaterali e possano essere utilizzati alla leggera!

Se non eri a conoscenza di tutto questo e la tua pelle si è macchiata, clicca qui e leggi l’articolo dedicato al trattamento delle macchie scure. In quest’altro articolo, invece, puoi approfondire l’argomento sui cosmetici che non possono essere usati in estate per il rischio di fotosensibilizzazione. È importante prendersi cura della propria cute e adottare le giuste precauzioni per mantenerla sana e protetta durante l’esposizione al sole.

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