I detergenti da usare per lavare le mani: dal sapone all’olio detergente

Lavarsi le mani può sembrare un gesto superficiale, in realtà le nostre mani ogni giorno toccano e vengono a contatto con migliaia di cose che pullulano di germi e batteri. Pulirle accuratamente è dunque fondamentale per evitare la diffusione di infezioni e malattie (dalle più comuni ed innocue come il raffreddore, a quelle più importanti e gravi). Sono tanti i detergenti da usare per lavare le mani  e in questo articolo imparerai a scegliere quello adatto a te.

Nell’arco di una giornata le mani devono essere lavate tantissime volte: prima di mangiare, prima di cucinare, dopo essere andati in bagno, dopo aver toccato del denaro, dopo aver portato fuori la spazzatura, dopo aver trascorso del tempo in luoghi pubblici, dopo aver toccato i sostegni delle metro o dei treni, dopo aver tossito o starnutito… Insomma così tante volte al giorno che diventa necessario saper scegliere i detergenti giusti per lavare le mani. Utilizzare un detergente sbagliato vuol dire, infatti, impoverire il film idrolipidico cutaneo ed alterare la flora batterica. Il risultato saranno mani secche, ruvide, arrossate.

Detergenti per lavare le mani

Saponetta

La comune saponetta solida ha dalla sua parte il fatto di essere molto pratica e molto ecologica. D’altra parte, però, non è un cosmetico molto igienico (per evitare la proliferazione di germi tra un uso e l’altro si devono mettere in atto precise accortezze) ed ha un pH estremamente basico, decisamente in contrasto con il pH acido della pelle (che si aggira attorno a 5/5.5). Inoltre ha un potere sgrassante molto elevato. Visto che le mani devono essere lavate diverse volte al giorno (frequenza che, in base allo stile di vita o al lavoro svolto, può diventare davvero elevata), usare un detergente che non rispetta il pH della pelle non è una buona soluzione, perché causerà disidratazione soprattutto se abbinato all’uso di acqua troppo calda o se il sapone solido contiene un’elevata concentrazione di glicerina.

Una sua valida alternativa, dal punto di vista del pH, è il panetto di sapone non sapone. Si tratta di una saponetta solida che non contiene sapone. Ha pH fisiologico e, in base ai tensioattivi che contiene, può avere capacità sgrassante e pulente più o meno elevata. Un buon sapone non sapone avrà una formula rispettosa del film idrolipidico e sarà molto meno sgrassante della saponetta tradizionale. La delicatezza, quindi, dipenderà dalla formula. Resta il fatto che rimane un cosmetico “appetitoso” per i germi che vi proliferano facilmente.

Sapone liquido

Il sapone liquido, come la saponetta, è altrettanto pratico e rapido da usare. A differenza della saponetta è più igienico e sicuro dal punto di vista batteriologico (a patto che non si aggiunga acqua) ma non è molto ecologico: il dispenser in cui viene generalmente commercializzato, infatti, è in plastica e le formule commerciali fanno uso di ingredienti poco ecosostenibili. Il suo pH è fisiologico, quindi da questo punto di vista non è irritante e non secca la pelle. Tuttavia non è sempre delicato ed indicato ad essere usato quotidianamente e molte volte al giorno. Se il detergente liquido è mal formulato, contiene tensioattivi primari molto aggressivi ed è privo di ingredienti delicati, lenitivi e funzionali che riducono l’aggressività, le mani ne risentiranno. E’ fondamentale, quindi, prestare attenzione alla scelta del sapone liquido ed acquistarne uno cremoso, a pH fisiologico (non neutro), contenente tensioattivi delicati che fanno poca schiuma, arricchito da sostanze idratanti e nutrienti, privo di coloranti ed allergeni del profumo. In questo modo preverrai la secchezza causata dai lavaggi eccessivi.

detergenti per lavare le mani_sapone liquido delicato
sapone liquido mani delicato

Olio detergente per lavare le mani

L’olio detergente è il più indicato in caso di lavaggi molto frequenti e quando le mani sono molto secche, screpolate, arrossate, sensibili o soggette a prurito. L’olio detergente, rispetto al sapone liquido, contiene una bassa concentrazione di tensioattivi primari (o comunque tensioattivi estremamente delicati e non schiumogeni) ed una maggiore concentrazione di sostanze oleose (oli vegetali o di sintesi). Pulisce le mani per affinità, pertanto non sgrassa eccessivamente né altera il film idrolipidico cutaneo. E’ il cosmetico ideale da usare quotidianamente anche in caso di dermatite atopica e per i bambini. Scegliendo formule a base di oli vegetali sarà anche rispettoso dell’ambiente.

Consigli su come lavare le mani

Qualunque sia il detergente mani preferito:

  1. Non usare acqua troppo calda;
  2. Applica il detergente sulle mani bagnate;
  3. Lava le mani accuratamente in tutte le loro parti e per almeno 40 secondi;
  4. Risciacqua abbondantemente;
  5. Asciuga le mani delicatamente ed usando asciugamani morbidi e puliti;
  6. Applica, dopo ogni lavaggio, una crema mani idratante.