Il bagnetto del neonato, linee guida per un bagnetto piacevole e tranquillo

Quale momento più rilassante e, allo stesso tempo, delicato nella routine di un bebè se non il bagnetto? E’ un momento importante non soltanto dal punto di vista igienico ma perché per il neonato significa relax. Il bagnetto favorisce il rilassamento del bambino, il suo addormentamento; é un momento di gioco; una vera e propria coccola. Ecco allora le linee guida da seguire per un bagnetto piacevole per il neonato.

Linee guida per il bagnetto del neonato

1. Il primo bagnetto e la frequenza dei successivi

Per il primo bagnetto devi aspettare che il moncone ombelicale del neonato sia caduto. Prima potrai effettuare soltanto delle spugnature senza detergenti o saponi. L’obiettivo nei primi giorni di vita è evitare di rimuovere la vernice caseosa.

Il bagnetto non deve essere effettuato con elevata frequenza, seppur consenta il rilassamento del bambino. Specialmente in inverno consiglio di limitare il bagnetto ad un massimo di 2-3 volte a settimana e non tutti i giorni. D’estate la frequenza può essere aumentata.

2. L’acqua del bagnetto

La caratteristica fondamentale dell’acqua utile a riempire la vaschetta del bagnetto da tenere in considerazione è la temperatura. L’acqua deve essere tipieda, una temperatura troppo alta non sarebbe affatto piacevole per il bambino anzi causerebbe secchezza e prurito alla sua pelle. L’acqua calda é una nemica della pelle, a maggior ragione quella fragile e sottile del neonato.

La temperatura ideale varia tra i 32 ed i 35°C. Dovrai servirti di un termometro per controllare con precisione la temperatura. In sua assenza, potrai verificarla immergendo in acqua il gomito.

3. L’ambiente ideale

L’ambiente ideale deve essere riscaldato. Non deve essere necessariamente il bagno perché servendoti delle vaschette specifiche per bambini (dotate di seduta antiscivolo per una maggiore sicurezza) potrai utilizzare la stanza della casa che ti sembra più comoda. Usa un accappatoio morbido e caldo per avvolgere il bebè a fine bagnetto.

4. Quali cosmetici usare per il bagnetto

L’acqua calda aumenta considerevolmente la TEWL (ovvero la perdita di acqua transcutanea). Nelle prime settimane e fino ad almeno il terzo mese di vita utilizza esclusivamente l‘amido di riso sciolto nell’acqua della vaschetta. L’amido rende l’acqua meno aggressiva, riducendo la sua capacità di disidratare la pelle del bebè. Superati i 3 mesi e fino al primo anno di vita consiglio il bagnetto con un olio lavate molto delicato, specifico per la pelle del neonato da alternare al bagnetto con l’amido di riso. L’olio lavante pulisce la pelle per affinità senza aggredirla. La scelta perfetta per il bebè nei primi mesi di vita ma anche in futuro se il bambino avrà la pelle secca, fragile o sensibile. Pur usando l’olio detergente specifico per il bagnetto, puoi anche sciogliere l’amido di riso nella vaschetta perchè ha funzione lenitiva e disarrosante. L’olio lavante é adatto anche ai capelli e/o al cuoio capelluto.

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l’acqua del bagnetto non deve fare schiuma quando diluisci il detergente

Qualora ci fosse la necessità di fare il bagnetto con molta più frequenza, per esempio tutte le sere o per alcuni giorni consecutivi, consiglio di alternare, al bagnetto con amido o con olio detergente, il bagnetto con un olio vegetale (andrà bene quello che usi per il massaggio). Un normale olio vegetale da sciogliere in acqua che non avrà capacità lavante ma sarà emolliente ed addolcente. Perfetto quando si sceglie di fare il bagnetto con scopo esclusivo di facilitare il rilassamento e l’addormentamento del neonato. Consiglio di scegliere un olio vegetale di qualità cosmetica, scegli tra olio di mandorle, olio di oliva, olio di calendula, olio di avocado o un mix tra questi. Attenzione quando usi l’olio: rende scivoloso il bambino e la vaschetta. Puoi approfondire l’argomento sui cosmetici da usare per il bagnetto leggendo l’articolo che trovi qui.

5. La durata del bagnetto

Tra le linee guida per le neo-mamme alle prese con il bagnetto del neonato ho. voluto inserire il consiglio sulla durata dello begnetto stesso. Deve essere breve. Non  Non lasciare il neonato in ammollo per più di 5 minuti. La sua pelle é molto sottile e l’acqua favorisce la disidratazione. Crescendo potrai aumentare trasformando il bagnetto anche in un momento di gioco, però non deve superare i 15/20 minuti.

Hai domande o dubbi? Sono una Cosmetologa specializzata in Paidocosmesi e posso aiutarti a scegliere consapevolmente i cosmetici migliori per il suo benessere. Puoi lasciare un commento e/o chiedere una consulenza professionale.

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