Come scegliere il balsamo in base alla tipologia di capelli

Quante volte hai acquistato un balsamo e usandolo hai capito che non era il prodotto che fa al caso tuo? Troppo corposo per i tuoi capelli sottili; poco efficace per la tua chioma folta; incapace di districare i tuoi ricci; poco nutriente per la tua capigliatura decolorata e danneggiata. In questo articolo ti spiegherò come scegliere il balsamo giusto in base alla tua tipologia di capelli: non potrai più sbagliare!!

Il balsamo per capelli grassi

Si, anche se hai i capelli grassi devi usare il balsamo. So che quello sbagliato ti ha fatto pensare il contrario, ma il balsamo è necessario per proteggere i capelli e farli rimanere morbidi ed in salute. Se scelto ed usato bene non farà diventare i tuoi capelli ancora più grassi. I capelli grassi hanno bisogno di un balsamo leggero da applicare solo sulle lunghezze e sulle punte. Deve essere arricchito con alghe (per l’azione detox), estratti vegetali idratanti e purificanti (come l’aloe, l’ortica o il tè verde), oli essenziali seboequilibranti (tea tree, eucalipto) e, a concentrazione minore, oli vegetali leggeri (come l’olio di Jojoba).

come scegliere il balsamo per capelli grassi
balsamo per capelli grassi

I condizionanti (necessari per districare, ridurre l’elettricità statica e rendere i capelli morbidi e lucenti) non devono appesantire la chioma. Affinché il balsamo sia adatto a te assicurati che contenga condizionanti leggeri come Panthenol, Cetrimonium ChlorideBehenamidopropyl Dimethylamine, Brassicamidopropyl DimethylamineDa evitare quelli contenenti troppi condizionanti o condizionanti derivati della gomma Guar (per esempio il condizionante Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride) perché si accumulano sul capello, non si risciacquano con facilità e rendono i capelli unti.

Capelli secchi e sfibrati

I capelli possono presentarsi secchi per vari motivi (poca cura, trattamenti aggressivi, decolorazioni, ecc), a prescindere dalla causa ti devi prendere cura di essi con un balsamo ricco e ristrutturante. I capelli, infatti, tendono ad essere ruvidi al tatto, stopposi e tengono difficilmente la piega. Per risolvere questi problemi nel balsamo ci deve essere un’alta concentrazione di condizionanti: Cetrimonium Chloride, Behentrimonium Chloride e/o Stearamidopropyl dimethylamine. Essi rendono i capelli facilmente pettinatili sia da asciutti che da bagnati. In più, deve contenere svariati burri ed oli vegetali (burro di Karitè, burro di Cupuaçu, olio di Oliva, olio di Avocado) nonché siliconi con proprietà filmogene (Amodimethicone) e proteine vegetali idrolizzate (Hydrolyzed vegetable protein).

Per i capelli sottili

I capelli sottili, come i capelli grassi, hanno bisogno di un balsamo leggero perché si appesantiscono con facilità. Puoi scegliere il balsamo adatto a questa tipologia di capelli leggendo l’articolo: I segreti per dare volume ai capelli fini e piatti.

Il balsamo da scegliere per capelli mossi e ricci

I capelli ricci e mossi, soprattutto se spessi, hanno l’esigenza di essere districati efficacemente perché, per la loro forma, tendono a formare nodi. Leggi l’INCI riportato in etichetta e scegli un balsamo che contenga un’alta concentrazione di Behentrimonium Chloride: si tratta di un potente condizionante che districa molto bene i capelli, li rende morbidi e facilmente pettinabili. E’ delicato e si risciacqua rapidamente senza che restino tracce sui capelli. Molto importante anche la presenza del Polyquaternium-22: è un condizionante che facilita la pettinabilità quando i capelli sono bagnati (ma non da asciutti) ed aiuta a sostenere i ricci.

come scegliere il balsamo
applicalo sui capelli bagnati, lascialo agire qualche minuto, poi risciacqua

I capelli mossi e ricci devono essere estremamente morbidi. Nella formula del balsamo da scegliere, pertanto, non possono mancare gli oli vegetali (olio di Lino, Girasole, Cocco) e, ancora una volta, le proteine vegetali idrolizzate.

Capelli spessi e voluminosi

I capelli spessi e voluminosi possono essere, per natura, ricci, mossi o lisci. Non hanno un profilo definito. Tendono, però, ad essere crespi, il volume molte volte è indomabile e sono soggetti a nodi. Il balsamo deve districare bene, pertanto la formula deve essere a base di Behentrimonium Chloride, associato a proteine vegetali idrolizzate ed estratti vegetali idratanti. Da evitare, anche in questo caso, i condizionanti derivati della gomma Guar e i siliconi pesanti che rivestono i capelli ispessendoli ed appesantendoli (da evitare, soprattutto, l’Amodimethicone).

Capelli colorati

Se i capelli non sono decolorati puoi seguire le indicazioni riportate sopra a seconda della tipologia dei tuoi capelli. Se sono decolorati, invece, è necessario usare un balsamo che districhi efficacemente, avvolga e protegga la fibra capillare danneggiata o fragilizzata, riduca l’effetto crespo e renda la chioma morbida e setosa. Sarà obbligatoria la presenza del Behentrimonium Chloride (in associazione al Cetrimonium Chloride). E poi siliconi (Cyclopentasiloxane e/o Dimethicone), proteine vegetali idrolizzate, aminoacidi (per esempio Arginin), acido ialuronico, proteine della seta, olio di Mandorle, di Oliva o di Macadamia. Per mantenere il colore luminoso, invece, servono ingredienti antiossidanti e protettivi del colore (vitamina E, estratti di Melograno, Camomilla, Miele, Mirtillo…).

Ricorda

Per capire se un condizionante è presente ad alte concentrazioni controlla la sua posizione nell’INCI: se si trova tra i primi posti (subito dopo l’acqua ed i fattori di consistenza, quindi al primo/secondo rigo) sarà a concentrazione più alta; diversamente sarà a basse concentrazioni.

Infine, il “balsamo per tutti i tipi di capelli” non esiste. Quei cosmetici che riportano tale indicazione sono, in realtà, prodotti basic da usare se non si hanno particolari esigenze.