Skincare routine primaverile per la cura del viso

Come per la skincare routine corpo primaverile, anche per il viso la semplice pulizia con i consueti detergenti e la crema usata in inverno a primavera non sono più sufficienti. Alcuni trattamenti, invece, consigliati ed utili in inverno devono essere sospesi perché fotosensibilizzanti. Per prendersi cura del viso in primavera bisogna variare la propria skincare e sono 3 i prodotti su cui porre maggiore attenzione.

1) Cosmetici esfolianti

Per il viso scegli uno scrub contenente polveri di semi di albicocca o jojoba, micro-cristalli di zucchero o micro-sfere di cellulosa. Grazie all’azione dei granuli la pelle sarà purificata dalle cellule morte, più liscia e morbida: pronta a ricevere i trattamenti successivi. Attenzione, però, ai granuli vegetali: spesso rischiano di essere particolarmente aggressivi per via delle loro elevate dimensioni. Ti consiglio infatti scrub a granulometria molto fine per un’esfoliazione delicata ed una pelle comunque luminosa. Ripeti lo scrub ogni 7/10 giorni: la frequenza tra uno scrub e l’altro dovrà essere maggiore man mano che il sole si farà più intenso ma non andrà abbandonato neppure ad estate inoltrata.

In primavera, e ancora di più in estate, ti sconsiglio gli acidi esfolianti perché presentano un alto rischio di fotosensibilizzazione e possono causare macchie alla pelle. Nelle prime settimane di primavera, tuttavia, è ancora possibile concedersi un’esfoliazione profonda con un peeling chimico. L’acido esfoliante che ti consiglio, però, non è l’acido glicolico o gli altri alfaidrossiacidi, bensì l’acido lattobionico. Promuove il ricambio cellulare, affina la grana della pelle ed è ben tollerato anche dalle pelli sensibili. Esegui l’esfoliazione chimica esclusivamente di sera, meglio usando cosmetici esfolianti a risciacquo, ed il mattino dopo applica una protezione solare 50. Evita del tutto i peeling chimici nella bella stagione. Rispetto allo scrub, gli acidi sono da preferire se soffri di acne, se hai macchie post brufoli, se sei alle prese con le prime rughe o se il tuo viso ha un aspetto spento e non uniforme. I trattamenti con acidi (attraverso l’uso di maschere, peeling, sieri con o senza risciacquo) è preferibile che inizino nella stagione autunnale così da eseguire il trattamento con costanza.

Sia l’esfoliazione meccanica con lo scrub che quella chimica con gli acidi devono essere effettuati sulla pelle pulita.

2) Cosmetici idratanti

Dopo aver deterso la pelle del viso il secondo step della skincare viso primaverile è l’idratazione. Viso e collo possono, anzi devono, essere trattati con lo stesso cosmetico. Ti consiglio pertanto di scegliere creme per il viso in gel o fluide. Queste due texture sono leggere, si assorbono in fretta e sono ottime basi per il make-up. Le pelli giovani possono anche concedersi un fresco siero dalla texture acquosa, senza necessariamente l’uso della crema.

Crema viso leggera

Alle pelli secche o tendenti alla secchezza consiglio una crema fluida; alle pelli miste/grasse un siero dalla consistenza acquosa; in caso di pelle matura coniglio entrambi i prodotti. In questa stagione i sieri migliori sono quelli a base di acido ialuronico (potente idratante) e acqua termale. Sia che tu abbia 20 anni o 40 l’acido ialuronico è perfetto per dissetare efficacemente la pelle e rivitalizzarla. L’azione dell’acqua termale donerà invece freschezza. Un altro ingrediente chiave è l’aloe vera: un prezioso ingrediente idratante ma anche lenitivo. Questi ingredienti sono ottimi anche per ripristinare lo strato protettivo della pelle. Ricorda che crema leggera non vuol dire priva di principi attivi, anzi deve essere ricca di ingredienti idratanti (e lenitivi se necessario) però con una texture impalpabile.

skincare routine primaverile
per la mia skicare routine primaverile scelgo il siero idratante (e dalla consistenza acquosa) con acido ialuronico di La Roche Posay.

Come per la crema corpo anche siero e crema viso devono essere stesi e massaggiate tutti i giorni dopo pulizia del viso. Sia al mattino che alla sera.

3) Protezione del viso

L’ultimo step della skincare viso primaverile è la protezione solare. E’ vero che dai raggi solari bisogna proteggersi tutto l’anno, anche in inverno, ma a primavera il sole diventa sempre più forte. A maggio e giugno i raggi UV raggiungono la massima intensità pertanto l’epidermide va protetta usando creme con un fattore di protezione più alto rispetto all’inverno.

La crema viso oltre a contenere gli ingredienti idratanti visti nel 2° step deve contenere filtri UVA e UVB. Una crema con SPF alto (30 e 50) protegge dal foto-invecchiamento e rafforza la capacità della pelle di contrastare i primi segni del tempo.  Per una protezione completa la crema deve anche essere a base di ingredienti antiossidanti come vitamina E, tè verde (o bianco), melograno o uva rossa. Questi ingredienti combattono i radicali liberi che si formano durante la giornata a causa dell’esposizione al sole, al fumo e all’inquinamento cittadino.

skincare routine primaverile_protezione viso
la crema leggera ideale a primavera: coniuga l’idratazione dell’acido ialuronico alla protezione degli ingredienti antiossidanti e dei filtri UV

E se la crema o il siero che hai scelto per idratare con leggerezza viso, collo e décolleté non contengono un fattore di protezione solare, puoi sempre ricorrere alla stratificazione. Prima applica il siero o la crema e poi la protezione solare. Ti consiglio di sceglierne una formulata appositamente per il viso, dalla consistenza fluida ed eventualmente opacizzante: avrai la certezza di applicare una crema protettiva ma impalpabile anche per SPF molto alti.

Avvicinandoci all’estate, infine, questa tipologia di cosmetici rimaranno certamente utili ma sarà il caso di aggiungere alla skincare routine qualche altro cosmetico rinfrescante e, se qualche macchia bruna tornerà in auge, anche un siero illuminante (ovviamente privo di acidi esfoliante) sarà perfetto. Ne parliamo qui e… buona primavera  😎